Pane naan, un luogo chiamato fantasia.

Esiste un luogo, nello sconosciuto mondo interiore, nascosto tra i meandri dei pensieri e annidato pacifico nel mio spirito, che non mi è dato di capire come funzioni esattamente. Mi guida, mi avvolge, mi stuzzica. E’ un creato sommerso, un luogo intimo, che socchiudo piano e me ne guardo dal sprecarlo. E’ il mio rifugio, la mia alcova. E’ un luogo chiamato fantasia, che mi fa volare e mi libra nel cielo leggera, come se pesassi al pari di una piuma, con l’aria nei capelli, rendendomi prestamente conto che oltre a soffrire follemente di vertigini e avere improvvisamente una sensazione di paura sgradevolissima, piuma proprio non sono! Con la fantasia si può davvero spaziare in mondi stranieri, viaggiare verso posti sconosciuti, provare sapori immaginari. Basta una foto, un’immagine, una parola, occorre semplicemente leggere tra le righe di una ricetta ed ecco che scatta l’idea nuova, l’inconsulta voglia di provare ciò che per qualcun altro è normale, ciò che non è nelle nostre corde, ma la curiosità ci si infila dentro, ciò che un’altra parte di umanità mangia quotidianamente e noi non sappiamo. Raggiungo cosi un luogo, mai visitato dove posso avvicinarmi alla conoscenza altrui, immedesimarmi in una vita non mia e arricchirmi di odori estranei, parole astruse e saperi ignoti.

SUGGERIMENTO:
Il pane naan caldo o tiepido, è un perfetto accompagnamento di piatti a base di carne o di verdure con sugo. All’occorrenza, potete riscaldarlo per qualche minuto nel forno. Tradizionalmente il naan è cotto nel forno tandoori, ma in mancanza del tipico forno d’argilla, potete utilizzare una semplice padella antiaderente. Rispettare i tempi di lievitazione per un risultato quasi perfetto anche se non sarà mai come quello originale!

CURIOSITÀ:
In India non si mangia con le posate ma con le mani, ma solo con le prime tre dita della mano destra. Per gustare i piatti tipici di questo bellissimo paese, come il Tikka chicken masala o il curry di gamberi, è indispensabile accompagnarli con porzioni di riso o pane che vengono utilizzati con grande maestria per raccogliere il cibo e portarlo alla bocca. 

Ingredienti per circa 8 naan:
500 gr di farina 00
250 gr di yogurt greco o bianco magro
100 gr di acqua
7 gr di sale
2 gr di lievito di birra fresco
olio extra vergine (per ungere la padella)

Mettere in una ciotola la farina, lo yogurt, un pizzico di sale. Sciogliere il lievito di birra in un goccio di acqua tiepida e aggiungerla all’impasto. Impastare, versando a filo l’acqua, poca alla volta, fino ad ottenere un panetto liscio e morbido. Coprire con pellicola, e fare lievitare in luogo riparato al raddoppio di volume, circa un paio d’ore. Trascorso il tempo, suddividere l’impasto in otto parti, e stenderle con l’aiuto di un po’ di farina. Le focacce dovranno essere spesse circa mezzo centimetro e avere una forma irregolare. Fare riposare ancora per circa 20-30 minuti sulla spianatoia. Nel frattempo, preparatevi in una ciotola qualche cucchiaio di olio oppure utilizzare del burro chiarificato al posto dell’olio che in India chiamano ghee. Scaldare bene una padella antiaderente leggermente unta, e adagiarvi la prima focaccia di pane naan. Spennellare la superficie con l’olio e girarla dopo circa 2 minuti. Spennellare ora anche l’altro lato e proseguite la cottura per altri 2 minuti. Noterete formarsi delle bolle e la focaccia lievitare. Proseguire per tutte le altre focacce.

57 risposte a "Pane naan, un luogo chiamato fantasia."

Add yours

    1. Sorry, I was at work and i couldn’t answer you propely.
      I used exactly the same water amount as i wrote in the recipe as the yogurt i used was pretty liquid 😅
      As you know, ingredients’ amount can be different any time you cook something, anyways it was good of you to change the quantities as you what need! 😁👍🏻👍🏻

      Piace a 2 people

    1. Nel mio blog è nata prima la fotografia, e poi la voglia di scrivere… dopo poco tempo mi sono resa conto che scrivere mi piace tantissimo, attraverso la scrittura esprimo quello che sento e quello che vorrei far provare al lettore! Grazie infinite di aver centrato l’obiettivo. Sei tra i pochi che mi fanno i complimenti per i testi che scrivo!! Sono emozionata!! Grazie di cuore ❤️

      Piace a 2 people

  1. Amo profondamente la cucina indiana e cerco costantemente di testare nuove ricette. Il Naan sinceramente non ho mai provato a farlo in casa, ma visto fare da te sembra così semplice che quasi quasi ci provo!
    Vediamo che succede 😀

    Piace a 1 persona

      1. In questo caso ho solo cliccato su uno dei link suggeriti in fondo al post, ma sì, quando ho un po’ di tempo mi piace ripercorrere quanto più possibile gli archivi dei blog che seguo ❤ 🙂
        Se mi deciderò a farlo, poi, ovviamente ti faccio sapere!

        Piace a 1 persona

Lascia un commento

Sito web creato con WordPress.com.

Su ↑