Un angolo di giardino, il quadro d’autore e ogm

OGM= OH GOD MY! ╭( ･ㅂ･)و
Un angolo segreto e riparato, un piccolo rifugio dove rilassarmi lontano da stress e corse continue, un cantuccio isolato da sguardi indiscreti che mi trasmette serenità e pace. “Sono molto fortunata” mi sussurro piano, mentre i miei pensieri lieti si susseguono e si intrecciano, un tiepido sole illumina un piccolo sentiero sconnesso, e io mi dirigo lenta verso questo luogo, mi perdo nelle acque del laghetto, e all’ombra del piccolo acero giapponese che getta le sue fronde sullo specchio, cinque innocui pesciolini rossi sguazzano felici.

Il verde intorno alla casa, che simboleggia la vita, la freschezza, l’equilibrio e la serenità d’animo è caratterizzato da numerosi alberi: una maestosa quercia, un acero altissimo e sinuoso, alcuni sistemati in graziose aiuole, come l’albicocco stracolmo di frutti davanti alla porta d’ingresso, altri lasciati liberi ad occupare la terra circostante.

La vecchia staccionata che delimita l’orto è stanca e afflosciata su se stessa, il pero nano che si innalza orgoglioso ha già iniziato a produrre i suoi frutti, conscio della forza e vitalità di cui è provvisto. Il ciliegio coi sui lunghi rami rivolti a sud, quest’anno ha preferito ingrossarsi e regalare delicate foglie su robusti rami anziché le sue ciliege rosso fuoco, mentre il pesco all’ombra dell’altissima tuia, è già carico di preziosi doni.

Ma l’angolo più riservato e delicato, che calma e riequilibra lo spirito, l’ho ricavato vicino al barbecue, una lunga e deliziosa aiuola di erbe aromatiche che inebriano l’aria di profumi e odori. Mi siedo, mirando rilassata l’arrivo di tanti insetti, attirati dalla pace, dai colori e dai profumi dei fiori e dalla utilissima casetta che li aiuterà a rifugiarsi e riposarsi. La mattina, decine di uccellini di ogni specie e razza, si ristorano e trovano cibo in abbondanza per sfamare i piccoli donandomi continui canti lieti e cinguettii melodiosi. Adoro questo giardino disordinato, ma armonioso e colorato, la sua goffaggine e l’elegante imperfezione, amo che la natura si impadronisca di esso e ne faccia un capolavoro, un immenso quadro d’autore che nessun uomo sarebbe in grado di ricalcare, ne replicare. E’ qui che mi rifugio, è qui che la mia vita si colora e si rigenera e ed è qui lascio il mondo fuori ad affannarsi e affliggersi….. OMG!!

OGGI 1° MAGGIO FESTA DEL LAVORATORE
Piattoranocchio festeggia questa giornata, con un giorno di assoluto relax, ha deciso di non cucinare ma si rifugiarsi nel suo angolo di paradiso e riflettere, pensare e immaginare le nuove ricette e i nuovi piatti da preparare per i suoi follower. Felice del mondo che lo segue, orgoglioso di trasmettere sentimenti e dolcezza, contento di dare quel pizzico di ilarità nelle storie e nei momenti difficili e riempire le pance di chi gli è vicino!
Un grande abbraccio

Piattoranocchio!