Non che si possa pretendere chissà cosa ma.... Il pomeriggio è appena iniziato in questa silenziosa e monocromatica camera di ospedale, sono passati quasi tre giorni dall'ultimo mio pasto, questo digiuno forzato nemmeno mi è pesato, annientato dai dolori e dai sonniferi. Entra alla chetichella una minuta signora, occhiali poggiati sulla punta del naso e... Continue Reading →