No dai non chiamiamola pizza, non si può !! La pizza è la pizza, punto. Questa è una spiaccicata di cavolfiore che si veste col costume di carnevale a forma di pizza. Ed è bellina anche, e pure buona!! Insomma, servita cosi che faccia faranno i vostri ospiti dopo averla addentata? O vi odieranno a... Continue Reading →
Crema di piselli, uovo poché, ed eccomi ancora qui…
E mentre la vita scorre velocissima e mi scivola fra le dita delle mani, io sono ancora qui, a parlare di me, a raccontarvi la parte della mia esistenza che voglio confidarvi e a sperare di farvi cosa gradita, di strappare un sorriso, di alleggerire giornate pesanti e cupe. Sono un disastro come foodblogger a... Continue Reading →
Giovedì gnocchi….anzi, sabato e alla sorrentina!
Ma oggi è sabato? No è lunedì....o martedì... o giovedì? Non importa, ho voglia di preparare gli gnocchi. Con il naso all'insù, sdraiata comodamente sulla sdraio, osservo la maestosa e imponente quercia che domina il mio giardino. È un pomeriggio di primavera oggi, il sole penetra nella mia pelle, mi nutre e mi rinvigorisce. Faccio... Continue Reading →
Vellutata di fagiolini, per forza, ma certo, lo odio!
Basta, non lo sopporto più, sono arrivata al limite massimo oltre il quale riesco solo a pensare di aprire la finestra e buttarlo fuori. Fuori da questa mia casa, lontano dai miei occhi! Non sopporto più questi suoi continui cambiamenti di umore, da freddo, gelido, un vero e proprio blocco di ghiaccio, a caldino, tiepidino,... Continue Reading →
Fusilli ai pistacchi, verde giungla ma non doveva essere basilico?
Mi addentro, di buon ora, nel mio piccolo orto, che a dirla tutta, pare la miniatura della Yakushima forest. I pomodori hanno sviluppato una vegetazione lussureggiante, imponente e ombreggiante, tale che, alla base, potrei costruire una piccola capanna, quale rifugio fresco per questa estate, poco più in là, gli steli delle cipolle di tropea si... Continue Reading →
Trofie al pesto, il buio pesto e quando cado… pesto
Ieri, tra superstizioni, miti e leggende ha avuto il suo inizio il solstizio d'inverno. Il giorno più corto dell'anno o la notte più lunga, insomma come quelli che vedono il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto... Forse sarò un pò strana, ma non ho mai capito questi detti: se il bicchiere è riempito per metà,... Continue Reading →
Scaloppine alla pizzaiola, il dolore intrinseco e il sasso in testa!
La sveglia trilla, insistente, come ogni mattina, e non riesco nemmeno a digerirne il suono. Le aspettative della giornata sono le solite, e a volte, perfino, cerco di abbassarne il livello, per non rimaner male se qualcosa va storto. Idealizzare la propria giornata, essere così incredibilmente organizzata, dove ogni cosa è incastrata nel modo perfetto,... Continue Reading →
Tarte Tatin salata, la cucina mignon, e la famona
La minuscola cucina, dalla forma strana, creata su misura per attingere spazio da ogni angolo, mi appare oggi ancor più piccola del solito. Osservo, quasi fossi un’estranea, i miei mobili, scelti tantissimi anni fa: il legno elemento che accoglie, scalda e avvolge ogni minuto della mia vita, pieno, rassicurante e famigliare; il nero lucido marmo... Continue Reading →
Parmigiana di melanzana e marra mia che bontà!
Finalmente affondo i denti, il palato gioisce e si riempie di sapore rotondo e intenso, le membra solleticano i pensieri assopiti e con un solo filo di fiato sibilo: Marra mia che bontà!Domenica di marzo, la primavera è appena iniziata e già l'organizzazione dei terzi tempi, all'aperto, è più che mai sull'onda di un entusiasmo... Continue Reading →
Tranci di salmone quieti dopo la tempesta… almeno spero!
Accovacciata nell'abitacolo della mia piccola utilitaria, osservo con occhi sbarrati il nero sordo e violaceo che si staglia all'orizzonte, e a passi veloci, in un misterioso e tetro, ancorché surreale silenzio, arrivano impressionanti nubi colme di elettricità e gonfie di acqua plumbea e severa. Svelta mi barrico, per non sentire la voce acuta del vento... Continue Reading →
Caprese spettacolare, evviva l’estate….se ci fosse!
Sabato mattina, mi sveglio tranquilla, stranamente senza alcun impegno segnato nell'agenda, con la mera convinzione di godermi il giardino e l'estate appena iniziata. Sconsolata, con una sensazione non propriamente felice, apro casa, mentre gli orecchi odono uno strano rumore, di vento fastidioso e pioggia. Non credo affatto a ciò che sento, la mia immaginazione è... Continue Reading →
Pasta al pesto strana, fresca per il caldo o calda per il freddo?
Caldo, finalmente sento sulla mia pelle il sole bollente che mi penetra fino sotto i tessuti e mi riempie di energia e felicità. Dopo giorni di freddo fuori stagione, e dopo un periodo infinito di acqua e umidità, tanto da ritrovami in tasca un'accozzaglia di animali, tra rane spaurite e zanzare incattivite, mi sto crogiolando... Continue Reading →
Sugo di pomodoro, pomme d’amour, conoscete la storia?
Domenica mattina, il tempo è incerto, ancora non ha deciso da che parte stare, se regalare un pò di caldo sole o continuare a piangere lacrime di pioggia. La temperatura è gradevole e tutto sommato, sono contenta di poter assaporare il mio giardino, dal verde rigoglioso e abitato da così tanti piccoli animali. Gli uccellini,... Continue Reading →
Trofie cremose disidratate e impillolate sull’astronave
Anche per oggi le previsioni sulla mie condizioni fisiche non sono propriamente allettanti. Devo ancora capire chi sono, se il mio cervello è connesso e se sono in grado di badare a me stessa. Il labrador mi scruta con i suoi occhioni supplicanti, più che altro mi chiede insistentemente di aver, certo cura di me... Continue Reading →
Sugo otto vasetti e la cena mettimetti
Quando arrivo a casa e credo di avere tempo per pensare con tutta calma e relax alla cena e invece…. Questa sera, esco dall'ufficio appena si conclude la giornata e faccio un salto al negozio sotto casa, giusto mi servono due cosine. A casa stendo la macchinata terminata e riassetto la sala conscia del relax... Continue Reading →