Non che si possa pretendere chissà cosa ma.... Il pomeriggio è appena iniziato in questa silenziosa e monocromatica camera di ospedale, sono passati quasi tre giorni dall'ultimo mio pasto, questo digiuno forzato nemmeno mi è pesato, annientato dai dolori e dai sonniferi. Entra alla chetichella una minuta signora, occhiali poggiati sulla punta del naso e... Continue Reading →
In giro per Date, Hokkaidō a casa di Yuri-san (parte 1)
Sto partecipando ad un corso di cucina giapponese con Yuri Sensei (Yuri Kagawa) che si collega da Date, HokkaidōQuesto post è per ringraziare per le belle domeniche passate insieme a cucinare. Scriverò il nome del piatto in giapponese e la traduzione in italiano. Per le ricette invece affidatevi a internet (se le trovate), le nostre... Continue Reading →
Dado vegetale fatto in casa, non ci posso credere!
Volevo fare un bel regalo, volevo che le persone che ricevevano questo dono provassero qualcosa di unico, di sano, di vero. Fare il dado vegetale in casa all'inizio non era nei miei piani, poi però mi sono detta che ce la potevo fare. Le notti sono state lunghe, non sapevo se alla fine ci sarei... Continue Reading →
Palline in brodo o backerbsen suppe o pasta reale…o come la chiamate voi!
Confortevole, buonissima, calda, la adoro! Stamattina il cielo è grigio, di un chiarore strano che solo a guardar fuori dalla finestra, subito un brivido gelido scorre giù velocissimo lungo la spina dorsale. Non capisco se vuole nevicare, se vuole uscire il sole o semplicemente se il tempo si stia ancora svegliando e sotto le coperte... Continue Reading →
Kitsune Udon, cucina giapponese, il cuore in un Bento
Credo proprio che quando mio figlio partirà per il Giappone, per realizzare il suo grande sogno, metterò in una piccola scatola, un pezzetto del mio cuore, così che lo accompagni sempre e ovunque. Detto così suona sdolcinato e strappalacrime, per me. Ho pensato di utilizzare un Bento, la tradizionale scatoletta per il cibo d'asporto giapponese... Continue Reading →
E Natale sia…. i primi!
VEDI GLI ANTIPASTIVEDI I SECONDIVEDI I DOLCI Meglio "perdere" un Natale della nostra vita, che la nostra Vita a Natale!Ho letto questa frase, tra le tante di quest'anno e mi è piaciuta. Poi ho pensato....Quest'anno saremo in pochi, o addirittura da soli, soprattutto gli anziani, lasciati nelle loro case, raggiunti solo da lunghe telefonate. Possiamo... Continue Reading →
Scrigno di vaniglia, un regalo segreto, un’emozione vera.
Regalare un'emozione non è facile, immaginare di poter arricchire l'altro, e di conseguenza sé stessi, con qualcosa che non sia solo materiale, è un momento magico e insostituibile. Non amo donare regali convenzionali, senza un'anima, senza quel pizzico di originalità, bloccata nel tempo, con l'orologio in mano. Il regalo deve portare una firma, deve nascondere... Continue Reading →
Passatelli in brodo, sfida accettata, fatica assicurata
Ci sono certe ricette che seppur contengano pochissimi ingredienti e sulla carta appaiano di una semplicità estrema, si rivelano ben presto sfide da mission impossible, gare al salvataggio ostinato di ingredienti appiccicati alle pareti o ai fondi delle padelle, duelli di forza disumana convinti che quel maledetto gnocco informe prenda una sembianza logica, combattimenti contro... Continue Reading →
Il Rāmen (ラーメン ) seguire la lezione, attenzione, attenzione!
Domenica mattina, mi alzo piuttosto malconcia, il mal di denti non mi da tregua, questa proprio non ci voleva. Stamattina ho una lezione online davvero interessante. Mi sono iscritta felice, voglio passare una bella domenica mattina, ascoltando tranquillamente e cercando di carpire tutti i segreti di questo famosissimo piatto. Preparo tutto rapidamente, ho gli ingredienti... Continue Reading →
Zuppa Rita bisogna provarla almeno una volta nella vita!
POI PIANGERETE QUANDO SARA' FINITA! Impossibile dimenticare il mio viso contrito, decisamente indicibile il sentimento di repulsione che provavo, ineffabile la sensazione di costrizione morale, proprio da non poterla definire a parole. Ero piccola e un tantino capricciosa lo ammetto, ma sono consapevole che la mia infanzia è stata bellissima! C'era un piccolo neo, però,... Continue Reading →
Rana pescatrice tra i coralli, e la danza della pulce
In questo grande, oserei dire immenso mondo, mi sento una pulce, invisibile e indifesa, alienata dagli eventi e trasportata da momenti ineluttabili contro i quali non posso lottare. Ma pur microscopica sia la mia esistenza in questo universo, sempre più preziosa e fragile me la ritrovo tra le dita e la governo quotidianamente coccolandola giorno... Continue Reading →
Tortellini a sei mani, un capolavoro condiviso!
Il caldo profumo del ragù, che borbotta da ore, e la delicata voglia di corroborante brodo... Non trovo un nesso tra loro, eppure vorrei unirli, entrambi sono nei miei pensieri, ed entrambi mi fanno sentire bene, a casa, in famiglia. Mi accovaccio, sconsolata, sulla sedia, guardando il cielo grigio dalla finestra; la pioggia scende copiosa,... Continue Reading →
Zuppa di cicoria che medica giù!
Senza preavviso alcuno, e solo con un lieve sentore che qualcosa stia per cambiare, ecco improvviso alzarsi un vento forte, veemente, disordinato. Lo sento sopraggiungere che incalza veloce, con anima innervosita e il volto corrucciato e risentito. Proprio non ci riesco, è più forte di me, è come se lui, il vento, cancellasse istantaneamente la... Continue Reading →
Rāmen, ラーメン un viaggio tra mistero e poesia.
Il Giappone, raffinato, antico, potente. Esoterico e misterioso, diverso e attraente. I suoi monumenti, l'antico e il moderno, il conosciuto e l'imperscrutabile. La purezza della geometria, l'enigma dell'astrazione e l'inafferrabile della poesia. Da millenni la poesia e la cultura giapponese traggono ispirazione dalla natura: il fiore atteso tanto effimero, la forza sconvolgente dell'oceano, la vastità... Continue Reading →
Minestra di verdure… per un’eccezionale colazione!
Nei nostri ricordi di bambini, di sicuro, tutti noi, abbiamo una pietanza che ci veniva propinata nonostante il nostro più totale disgusto, e dovevamo, nostro malgrado, mangiarla senza fiatare, fino al giorno in cui ci siamo sentiti abbastanza forti, da dissentire a tale ingiustizia e grandi, oramai, da poter imporre la nostra decisione. Tornando da... Continue Reading →