Abbacinata e accecata come se avessi incrociato un raggio di sole riflesso in uno specchio, apro il pacco e rimango senza parola alcuna di fronte alla novità tanto attesa che sognavo da tempo. La mia gioia è incontenibile, le mie dita tremano sotto l'involucro ben stretto e faccio fatica a disimballare il mio dono. Inizio... Continue Reading →
Minestra d’orzo e carciofi e immancabilmente che zuppa!
Sono di corsa, salgo in macchina stile "Hazzard", saltando dentro dal finestrino aperto che, immancabilmente, dimentico giù. Accendo e parto, metto la cintura, mi sistemo la gonna, appoggio la borsa, metto il bluetooth al cellulare, il tutto controllando perfettamente con una mano la macchina. Fatti 2 metri, dietro la curva mi imbatto immancabilmente nella pattuglia... Continue Reading →
Rāmen, ラーメン un viaggio tra mistero e poesia.
Il Giappone, raffinato, antico, potente. Esoterico e misterioso, diverso e attraente. I suoi monumenti, l'antico e il moderno, il conosciuto e l'imperscrutabile. La purezza della geometria, l'enigma dell'astrazione e l'inafferrabile della poesia. Da millenni la poesia e la cultura giapponese traggono ispirazione dalla natura: il fiore atteso tanto effimero, la forza sconvolgente dell'oceano, la vastità... Continue Reading →
Gnocchi ai mirtilli e i ricordi paciugati.
L'aria frizzante di prima mattina, quando ancora gran parte del mondo sonnecchia, mi rapisce e mi emoziona. Scarponcini, pantaloncini corti, tanto poi arriverà il sole, canottiera, maglietta, felpa, giacchino, la classica cipolla, intendo me stessa, una cipolla... e parto. La montagna è vita, è natura, è aria, è cielo, è verde, è bosco, è animali,... Continue Reading →
Pasta e fagioli e la vita croccante!
Da una parte c'è la zuppa, come la nostra casa, calda, invitante e affettuosa, la nostra alcova rigenerante. Dall'altra ci sono i fagioli, non tutti uguali però, sono simili, ma non uguali. Sono le nostre giornate dove più o meno facciamo le stesse cose, scandite dagli stessi impegni ma non sono sempre identiche, ci sono... Continue Reading →
Lasagne di mare e la macchina del tempo!
Senza nemmeno rendermi conto, l'inverno sta lentamente cedendo fragili minuti alla luce crescente, i pomeriggi iniziano ad essere più lunghi, sottili e lievi fasci di chiarore permangono nell'aria, e sembrano non aver voglia di spegnersi, dietro l'orizzonte, aggrappandosi alle ore della sera con grande forza. Quella forza che mi manca, da qualche giorno, una stanchezza... Continue Reading →
Rigatoni alla carbonara tra segreti e imbrogli di corte!
Siamo sempre alle solite, quando si arriva a casa alla sera, e tutti i componenti della famiglia hanno vissuto di vita propria fin dalle sette della mattina, ritrovarsi sotto lo stesso tetto, e mettersi d’accordo su cosa mangiare a cena, è una scommessa. In gioco poi, metto la mia oramai labile, direi completamente perduta memoria,... Continue Reading →
Fregola sarda, l’eleganza non è insuccesso!
Rimango esterrefatta e allibita ogni qualvolta assisto al successo altrui disordinato e inelegante. Mi chiedo spesso, alla luce di quei trionfi, se sia altresì fuori luogo e del tutto inappropriato presentare una qualsivoglia pietanza in modo rozzo e rudimentale solo per far passare il messaggio che in cucina siamo tutti un po’ così, un po’... Continue Reading →
Elicoidali cremosi… di una in tre, cosa me ne faccio?
Venerdì, giornata strampalata, di quelle che mi sento già il fine settimana sotto braccio, ma quando guardo entusiasta l'orologio, sono solo le otto di mattina, e devo lavorare ancora tutto il giorno! Per di più, è quasi la fine del mese, e da ottima massaia, sto raschiando il fondo del barile, pardon della dispensa, per... Continue Reading →
Spaghetti cacio e pepe, la disfatta della cuoca o la cuoca disfatta?
Ombre, riflessi, figure scarabocchiate sullo specchio algido del bagno. “Sono io?”. Ripeto con un lieve sconforto nella voce... “sono io quella lì?”. Abbasso lo sguardo, e fisso, per un interminabile attimo, lo scuro mobile sul quale le mie mani sono saldamente appoggiate. Mani, le grandi rivelatrici dell’età, i solchi, la pelle, le macchie… quelle mani... Continue Reading →
Pasta di legumi, ai posteri l’ardua sentenza!
Due giorni mi ci sono voluti per elaborare i tasselli frastagliati della mia ricetta inventata e metterli nell'ordine esatto. Inspiegabili idee che formicolavano nella mente e saltavano fuori nei momenti meno opportuni, come la mia risposta: no lo spinacino no!... alla domanda, alla cassa del negozio: vuole un sacchetto? Qualcosa di geniAle sentivo salire da... Continue Reading →
Vellutata, la trasformazione di un rospo bitorzoluto!
Entrare dal fruttivendolo è sempre un'esperienza incredibile, uno spettacolo a cui difficilmente si rimane insensibili. L'esplosione del colore di frutta e verdura esposta è in continua evoluzione, fin sull'uscio veniamo catapultati in una poesia di sapori e profumi; le fragranze intense che si sprigionano tra le anonime cassette di legno chiaro ben allineate, ubriacano e... Continue Reading →
Fusilli con ragù alla siciliana, e camminare fa bene!
Ci sono alcuni giorni che la pigrizia si impadronisce talmente tanto di me che per andare a vedere se nella cassetta della posta di casa il postino ha depositato qualcosa, accendo la macchina, faccio retro ed esco dal cancello, controllo la posta, ingrano la marcia e ritorno in garage. Oppure sono talmente svogliata che per... Continue Reading →
Riso e piselli come lo timballava miracolosamente la mia mamma!
Nelle gelide sere d'inverno, mentre il freddo ci pungeva e infastidiva, noi sorelle ci accoccolavamo sul tappeto giocando con il nostro amico peloso, un dolcissimo e fedelissimo pastore scozzese, e la mamma, tutta indaffarata, preparava il suo meraviglioso timballo. Dalla cucina provenivano suoni di posate, sbuffi di pentole, effluvi allettanti e noi, ben consce di... Continue Reading →
Linguine al limone e il regalo che non tocca terra!
Trascorse poche ore dai momenti concitati di scambio, condivisione e allegre risate, mi risveglio oggi, serena e rilassata, con una sottile calma e una spensierata tranquillità. Tutto attorno a me profuma di Natale, di angoli sorridenti, di nascita e luce; dai vetri tiepidi di sole, all'albero dai bianchi decori delicati, dalle tende inondate di profumo... Continue Reading →