Volevo fare un bel regalo, volevo che le persone che ricevevano questo dono provassero qualcosa di unico, di sano, di vero. Fare il dado vegetale in casa all'inizio non era nei miei piani, poi però mi sono detta che ce la potevo fare. Le notti sono state lunghe, non sapevo se alla fine ci sarei... Continue Reading →
Minestra, zucca, crema, c’è un pò di tutto in questo autunno…
C'è il sole caldo e l'aria fredda, c'è la pioggia, c'è il vento, ci sono le nuvole e il cielo terso, le stelle di notte e la pioggerellina fine fine. Ci sono mille foglie colorate a terra e ce ne sono duemila ancora sugli alberi, ci sono i maglioncini di lana e gli stivali, le... Continue Reading →
Zuppa di legumi ma perchè?? Perchè mi piace un sacco!
Quando alla sera inizio ad avvertire quello strano frescolino sulle mie braccia nude ancora lasciate libere da una magliettina corta senza maniche, allora comincio mio malgrado a capire che l'autunno è arrivato senza lasciarmi scampo. Io che di notte dormo con lenzuolo e finestra aperta anche d'inverno, che alla mattina salto fuori dal letto e... Continue Reading →
Halibut, asparagi bianchi e mela verde, chissà come sarà!
Come ogni mia scoperta in cucina, appena odo un nome "diverso" o scorgo nel banco del pescivendolo qualcosa che mai ho visto, devo buttarmici subito sopra. Compro ad occhi chiusi senza sapere come cucinarlo o che gusto possa avere. Ma io devo assolutamente provare. Dopo potrò decidere se riproporlo o no, se cambiare qualcosa, se... Continue Reading →
Tsukune, le polpettine nipponiche che fanno impazzire
In casa regna sempre un non so che di .....giapponese. Dalle collezioni di manga ben allineati nella libreria, alle salse di ogni genere in cucina, dalle tipiche ciabatte Geta, alle bacchette autentiche per mangiare. Insomma, di tutto di più. E anche sulla mia tavola spesso e volentieri provo, tento, cucino e assaporo specialità dell'estremo Oriente.... Continue Reading →
Crema di piselli, uovo poché, ed eccomi ancora qui…
E mentre la vita scorre velocissima e mi scivola fra le dita delle mani, io sono ancora qui, a parlare di me, a raccontarvi la parte della mia esistenza che voglio confidarvi e a sperare di farvi cosa gradita, di strappare un sorriso, di alleggerire giornate pesanti e cupe. Sono un disastro come foodblogger a... Continue Reading →
Culurgiones, il segreto di nonna Francesca
Esiste un luogo, in Sardegna, tra profondi paesaggi marini dalle acque cristalline, dove il cielo blu si confonde all'orizzonte tuffandosi fra le onde, tra brulle colline arse dal color giallo oro sempre baciate dal sole, tra alberi da frutto e sudore contadino, tra spiagge bianchissime e profumo intenso di mirto, dove i gesti di nonna... Continue Reading →
Rigatoni alla Norma, il regalo azzeccato
Tra le mani rigiro meccanicamente un pacchetto, lo soppeso, lo annuso. Un profumo penetrante, un ricordo, un sapore noto. Apprezzo infinitamente quando ricevo regali gastronomici, mi rallegrano, mi stuzzicano, mi danno la carica, mi accendono istantaneamente un sorriso. Potrei inventare, potrei azzardare ma non posso oggi, non voglio. L'unico pensiero è onorare al meglio il... Continue Reading →
Uova sotto la cenere, merenda d’altri tempi…
Una merenda d'altri tempi, un vero e proprio regalo, caldo e delizioso. Mentre il camino crepita ed emana ancora quel caldo avvolgente e profumato di legna arsa, la cenere lancia lapilli incandescenti e piano, si spegne, consumandosi. Tra le mani ho delle uova freschissime, arrivate in un paniere, donate con gioia. Come assaporarle in tutto... Continue Reading →
E Natale sia… I secondi!
VEDI GLI ANTIPASTIVEDI I PRIMIVEDI I DOLCI Meglio "perdere" un Natale della nostra vita, che la nostra Vita a Natale!Ho letto questa frase, tra le tante di quest'anno e mi è piaciuta. Poi ho pensato.... Quest'anno saremo in pochi, o addirittura da soli, soprattutto gli anziani, lasciati nelle loro case, raggiunti solo da lunghe telefonate.... Continue Reading →
Chicche fritte? Ma è una chicca, anzi tante…
Lasciamo perdere i giochi di parole, lasciamo perdere che oggi, mentre oziavo sulla sdraio in giardino, quasi cado da sdraiata appena mi imbatto in un sito, per poi scoprirne un altro, per poi ritrovarmi invischiata in diversi blog, attorcigliata in mille parole, impiastricciata di idee. Cercavo una cosa, ne ho trovata un altra. E quando... Continue Reading →
Taccole, pancetta, uova e la natura non si ferma mai
La natura non ha orecchi per ascoltare il tempo che si ferma. Non si cura delle parole che stridenti soffiano ogni giorno, a lei non importa quanto immobili noi dobbiamo stare, quanto sia serio e gravoso questo periodo. La natura è in continua trasformazione, è viva, è in cammino. Rimango fissa ad osservarla, sono qui... Continue Reading →
Filetto di molo, fin che la barca va….
...non si può lasciarla andare, ora. Non si può. Non si può dire "tanto ce la farò" se non si fa qualcosa perché questo possa davvero accadere. Non si può lasciar andare il proprio animo nello sconforto, serve a poco o nulla, ma non si può nemmeno avere pensieri strafottenti perché nessuno è immune. Non... Continue Reading →
Cavolfiori colorati in agrodolce e la vita in tecnicolor
La seconda conserva che volevo assolutamente regalare erano questi bellissimi e fantastici cavolfiori colorati! Non ho resistito affatto al loro fascino, eppure non li sopporto, non amo il loro odore, ne la loro consistenza, tanto meno il sapore ma ho pensato: "e mica li devo mangiare io... ! Ma vuoi mettere che figurone ci faccio... Continue Reading →
Carote sottaceto, pinoli e menta… e per favore, non menta!
La terza conserva è davvero molto particolare. Non ho idea di come mi sia venuto in mente l'abbinamento, a dir poco scoppiettante, dell'aceto con la menta. Forse perché digitando nel web, carote sottaceto, le ricerche mi indirizzavano sempre verso la giardiniera. Ma non volevo fare una giardiniera! Io volevo regalare solo le carote! Ho provato... Continue Reading →