Ti lascio dormire questa mattina, è presto e tu ancora stai passeggiando tra i sentieri della notte, stai ancora raccogliendo i sassi di tutti i tuoi sogni e i fiori di delicati origami lungo la via di Kyoto tetsugaku no michi . Entro sempre scalza nella tua vita, a volte per non far rumore ma... Continue Reading →
Non avete mai pensato di annusare le stagioni? Chiudere gli occhi e ascoltare con il naso, è un’esperienza unica, una rilassante e sublime contemplazione olfattiva. Inspiro lenta l'aria intorno a me, chiudo gli occhi e mi metto in ascolto. In breve tempo mi accorgo che ogni stagione ha un suo profumo, un odore, un sentore... Continue Reading →
Immaginare una giornata più intensa, felice, piena, entusiasmante di quella appena trascorsa non è difficile, basta avere quel pizzico di solitudine in mente, quella voglia di lasciar il mondo fuori, il più lontano possibile, quel desiderio di pulire e rinfrescare i pensieri e lasciarsi alle spalle delusioni e incomprensioni, ed ecco che la giornata svolterà... Continue Reading →
Lontana da stereotipi imposti, da modelli convenzionali che non mi appartengono, estranea a comportamenti modaioli che nemmeno mi sfiorano, decido di dedicarmi al mio orto in modo del tutto particolare. Era un giorno di novembre, già piuttosto freddo, ad essere sincera, quel tipo di umido-freschino che penetra nelle ossa e ti fa sospirare: "ci siamo,... Continue Reading →
E' mattina presto, di un giorno non bene definito. Apro gli occhi cercando di riordinare i pensieri sparsi nella mia mente e cammino scalza, in punta di piedi, per non svegliare il mondo attorno a me che sta ancora teneramente dormendo. Adoro le prime ore della giornata, quelle ancora assopite, quelle del risveglio lento. Respiro... Continue Reading →
Mi piego a raccogliere l'ennesima foglia, e mi fermo un istante a pensare: la mia casa non è più quella di anni fa, i pavimenti sono sempre ricoperti di un soffice e delicato tappeto di peli neri, particelle di terra portate dal giardino, foglie e pezzetti di legno, goccioline di bava sparse qua e là.... Continue Reading →
E' mattina presto, seppur sia domenica, e io sono già alzata. Mi piace godere del silenzio della mia casa alle prime luci dell'alba, aprire le persiane all'aria fredda e far entrare strisce di buio che creano giochi arcani e misteriosi. Amo chiudere gli occhi e respirare ventate di vita invernale e scrutare il cielo ancora... Continue Reading →
“Che peccato!”… mi dico costernata e avvilita da diverso tempo.
Osservo silenziosamente il migrare dei giorni, e senza fiato alcuno, rimango disarmata davanti a tutto il marasma nella mia mente, che si camuffa sotto forma di incessanti doveri casalinghi. E’ un peccato accanirsi con ira, contro la polvere che mi vuole così bene e non mi abbandona mai nemmeno nei momenti difficili; è un peccato, dall’alto della mia superbia(solo perché dispongo di un’aspirapolvere potentissima), catturare e intrappolare quei poveri peli di cane inermi sul pavimento, che tutti insieme, formano il fratello del labrador che non c’è. Ed è un peccato abbandonarsi insofferenti e assonati con accidia sul divano… alle 23, con quell’idea di tedio e neghittosità tipica di chi è subissato dalla mancanza di forze; peccato è, dover cucinare con quattro fuochi, di cui uno rotto, e cercare di ottenere lo stesso invidioso risultato di un grande chef…
Erano giorni e giorni che volevo cucinare qualcosa di dolce, buono, famigliare, tradizionale. Oggi il sole è così tiepido da asciugare, al suo lieve passaggio, la rugiada posata stanotte su ogni foglia accoccolata nel giardino. I colori sparpagliati sul manto erboso, sono incredibilmente miscelati tra loro, i toni caldi e avvolgenti, mi riempiono di una... Continue Reading →
Io, che amo la solitudine della mia casa dove è custodito tutto il mio mondo, che aspiro al silenzio che mi circonda, che gioisco dei sorrisi ammutoliti dei miei uomini e delle parole pacate e sibilate.Io, che sbraito e mi inalbero per le ingiustizie, i nodi in gola, i bocconi amari, caparbiamente sola ad affrontare... Continue Reading →
Un nuovo giorno si affaccia lento in questa torrida estate, dalla persiana lasciata socchiusa per far penetrare quella brezza mattutina che non sempre pare esserci per allietare il risveglio, si addentra nella stanza un leggero chiarore. Si fa strada tra le foglie dell’immenso acero, la luce dell’alba, che si irradia tremando e accogliendo nei nostri... Continue Reading →
Mentre cammino tranquilla, scorrono davanti a me le immagini quotidiane di luoghi conosciuti e imparati, oramai, a memoria. Osservo però, che alcuni grandi spazi, che prima lasciavano correre lo sguardo lontano, ora sono tristemente occupati da muri grigi sollevati troppo in alto, e i prati, che stendevano il colore verde a perdita d'occhio ora sono... Continue Reading →
Candidi capelli bianchi, come la neve che cade oggi copiosa, celati da una delicata ombra ramata, ordinati ed elegantemente corti, per assecondare lievi, le ore di frenetica quotidianità. Un sorriso sincero e fiero, un viso segnato dagli anni e gli occhi schietti e orgogliosi di chi ha affrontato nella vita, a testa alta, l'inesorabile trascorrere... Continue Reading →
In queste giornate di inizio dicembre, il tempo sembra volarmi via dalle mani e la frenesia, che si percepisce per strada, è talmente intensa, da rendere frenetiche anche le mie azioni, come se per forza debba essere di corsa, anche quando non ho motivo di esserlo! In questi giorni convulsi non posso rimanere indietro, indifesa e... Continue Reading →
“Che peccato!”... mi dico costernata e avvilita da diverso tempo. Osservo silenziosamente il migrare dei giorni, e senza fiato alcuno, rimango disarmata davanti a tutto il marasma nella mia mente, che si camuffa sotto forma di incessanti doveri casalinghi. E’ un peccato accanirsi con ira, contro la polvere che mi vuole così bene e non... Continue Reading →