Il momento più bello, quello che attendo ogni sera, è ritrovarsi a tavola e cenare tutti e tre insieme. La convivialità che diventa condivisione, il silenzio che spesso scende perché vorremmo dirci tante cose, ma altrettante ce le siamo già raccontate, il tintinnio delle posate sui piatti, i mormorii di approvazione, i sorrisi o le... Continue Reading →
Riso fritto di Yangzhou, e lo chiamiamo ancora riso alla cantonese?
Siamo abituati a chiamarlo riso alla cantonese.Siamo abituati a metterci i piselli e il prosciutto cottoSiamo abituati a prepararlo all'italiana e non alla cinese, il riso fritto di Yangzhou è un'altra cosa.Inserisco nel web la parola "riso alla cantonese" e subito il primo sito me lo propone all'italiana: riso, piselli, prosciutto, uovo.Mah, mi dico sconsolata,... Continue Reading →
Pokè arancione, breve storia allegra!
E' sera, sono appena tornata dal lavoro. Mamma mi prepari un poké? Non ho nulla in casa che possa mettere insieme per un poké! 40 minuti dopo: ecco il tuo poké tesoro mio! In pratica dire Pokè è come dire, prepara un pò di riso, se poi hai quello bianco e quello venere nero siamo... Continue Reading →
Poke, ma cosa mangiano i pokemon?
Quando sento parlare di Poke, mi vengono in mente solo i Pokemon. Mi aggiro tranquilla fra i banchi del super, come piace fare a me, non solo seguendo la lista delle cose che mi mancano in dispensa, ma anche curiosando e facendo correre la fantasia. Mi piace osservare tra le verdure le novità, oppure scovare... Continue Reading →
Le arancine, lo smart working e i supereroi
Mi sveglio sempre alla stessa ora, oramai ho l'orologio incorporato. Immagino sia la sveglia dello stomaco, abituata a fare colazione alla stessa ora tutte le mattine, quindi mi alzo e barcollo verso la cucina. Il silenzio fuori è una costante, si sente solo la natura impossessarsi di ogni cosa, stormi di uccellini di ogni genere,... Continue Reading →
Riso, gamberi, curry e acido acetilsalicilico in agguato
Stranissimo come sia particolare il tempo quando tutto, nostro malgrado, si ferma. Solitamente sono una acrobata, tuttofare, mai seduta, se non al pc per lavoro, con miliardi di pensieri, scadenze, impegni, col piede sempre premuto sull'acceleratore. Eppure è capitato di dovermi fermare, di spegnere tutto, di arrendermi all'influenza e mettermi a letto immobile per qualche... Continue Reading →
Risotto cacio e pepe spudoratamente senza fantasia, ma che goduria!
La fantasia è un mondo immenso e infinito, è la capacità degli essere umani di vivere parallelamente, di creare immagini, dimensioni, luoghi diversi da quelli reali. La fantasia è un ingranaggio della nostra mente, è un luogo personale e imperscrutabile, è il nostro io. Possiamo compiere voli impossibili, possiamo credere di vivere situazioni irrealizzabili, di... Continue Reading →
Pollo al curry e basta con la solita solfa!
Sono riluttante e spesso restia, ad accettare un cibo che non si presta bene alla vista. Foss'anche una squisitezza, anche l'occhio vuole la sua parte e pare che questa, in ogni qual modo, sia anche la "prima" cosa che si guarda in ogni piatto. La vista, l'occhio, l'intuito che inizia sbirciando, striscia verso il cervello... Continue Reading →
Risotto mantecato alla burrata, lo so, ho capito, mi arrangio!
Lo so, è mattina presto, ancora il sapore del latte scivola in gola, il dolce del biscottino è incastrato tra i denti, il profumo intenso del caffè inonda gli spazi bui intorno a me , gli occhi sono ancora socchiusi in un velo di sonno da letargo invernale, e il pigiama addosso non ne vuol... Continue Reading →
Risotto ai finferli e tanta ma tanta tanta nanna.
Il cambio di stagione ha sempre rappresentato per me, un grande ostacolo da superare. Se non continuassi a sentire... non ci sono più le stagioni, ...non si capisce più in che stagione siamo, ...aaahh una volta si che c'erano le stagioni, mi preoccuperei davvero perché vorrebbe dire che nel mio animo, nel corpo e nella... Continue Reading →
Riso nero e la giornata chiusa nel barattolo
Il vento impetuoso e tumultuoso, che ieri si aggrappava con potenza a tutti i muri, strappando i sentimenti ad ogni creatura, oggi, sembra averci regalato un attimo di tregua. Da due giorni, insonnia e fastidio mi tormentano, le mie forze benché sostenute da potenti integratori, mi hanno lasciato strascichi di pelle appesi alle ore del... Continue Reading →
Riso, pollo, fantasia … un cibo senza stress !
Oggi è una di quelle giornate di idee povere, di forze scariche e di pensieri svuotati. Mi sento come il mio cellulare imbambolato con la batteria rossa che lampeggia disperatamente e io lo scuoto, come se servisse a qualcosa, supplicandolo di non abbandonarmi. Dopo le feste, seduta ad un tavolo, sdraiata sul divano, riseduta ad... Continue Reading →
Riso e piselli come lo timballava miracolosamente la mia mamma!
Nelle gelide sere d'inverno, mentre il freddo ci pungeva e infastidiva, noi sorelle ci accoccolavamo sul tappeto giocando con il nostro amico peloso, un dolcissimo e fedelissimo pastore scozzese, e la mamma, tutta indaffarata, preparava il suo meraviglioso timballo. Dalla cucina provenivano suoni di posate, sbuffi di pentole, effluvi allettanti e noi, ben consce di... Continue Reading →
Vi presento il signor Persico del mio lago (Como)
Il mio lago, elegante, generoso, brioso, giacché torbido, avaro e solitario. Ridondante bellezza si affaccia sulle sue sponde, ammalianti antiche ville, signorili case incastonate inanellano le rive che cadono dritte tra linfa e terra. Quelle acque tranquille, sfiorate nelle ore mattutine dal Tivano che scende dalla valle e al suo calar lascia il passo alla... Continue Reading →
Risotto e salicornia e i pensieri vaganti in lavatrice!
Infilzata nella testa e fissa nei pensieri ora esiste solo la Salicornia (qui), devo trovare il modo di esaltarla, cucinarla a dovere e renderla protagonista. Scorro le pagine virtuali, mi sazio di notizie sparpagliate, esploro gusti fantasiosi, immagino piatti esuberanti. Lasciata spesso sul banco del pescivendolo quale mera decorazione senza alcuna dignità, decido di comprarla... Continue Reading →