Sono riluttante e spesso restia, ad accettare un cibo che non si presta bene alla vista. Foss'anche una squisitezza, anche l'occhio vuole la sua parte e pare che questa, in ogni qual modo, sia anche la "prima" cosa che si guarda in ogni piatto. La vista, l'occhio, l'intuito che inizia sbirciando, striscia verso il cervello... Continue Reading →
Pollo e zucchine, banale e scontato, invece è uno stecco gelato!
Oggi mi sento più strana del solito, "come se questo fosse una novità", mi rammentano, ironici, i miei uomini. Cerco di aprire il frigo e appoggio la mano sulla maniglia, con la sensazione che stia per succedere qualcosa di anormale. Infatti la porta non si apre. Cerco, prima in modo più leggero, poi via via... Continue Reading →
Riso, pollo, fantasia … un cibo senza stress !
Oggi è una di quelle giornate di idee povere, di forze scariche e di pensieri svuotati. Mi sento come il mio cellulare imbambolato con la batteria rossa che lampeggia disperatamente e io lo scuoto, come se servisse a qualcosa, supplicandolo di non abbandonarmi. Dopo le feste, seduta ad un tavolo, sdraiata sul divano, riseduta ad... Continue Reading →
Il dicia e sette compleanno nella mitica clabaus!!
Sono elettrizzata, emozionata, indaffarata, agitata, eccitata, “innamorata”…. Certo non potrei essere indifferente ad un giorno speciale come questo: diciassette anni fa, un fagottino di poco più di un chilo, cacciava fuori la testolina, prima del previsto, in questo strano mondo. Da subito curioso e combattente, amante delle comodità fin dalla prima ora di vita, se... Continue Reading →
Pasta al pollo, maledizione la cena e poi il bis…
La notte è scesa, nel caldo guscio della mia casa, serenamente avvolta da una morbida coperta, attendo e scruto l'orizzonte in cerca di qualcosa di indefinito e osservo, in silenzio, dalla mia finestra, le tenebre e l'oscurità. Il buio tetro, cupo, oscuro evoca incertezza, inquietudine e smarrimento, o addirittura angoscia. Ombre inconsuete e strane movenze,... Continue Reading →
Alewraps in abbondanza, vita spericolata a crepapanza!
Oggi è una giornata uggiosa, buia, le foglie cadono ancora dagli alberi posandosi e incastrandosi al suolo con pesante spossatezza, i vetri sono rigati da mille goccioline che segnano il tempo e scivolano senza sosta, senza termine. Non amo i giorni di pioggia perche mi impediscono di vivere il mio giardino, di aprire le finestre,... Continue Reading →
Alette di pollo a casina mia!
Giornata uggiosa oggi, grigia e mesta, il mio sguardo fisso e vacuo non promette nulla di buono e la mia testa è pesante, non perché al suo interno ci sia un granché, ma questa noiosa umidità mi attanaglia le tempie e mi opprime. Le energie affievoliscono e svaniscono come goccioline di pioggia sulla foglie che... Continue Reading →
Pollo a cubetti e l’adunata dei folletti!
Le lancette girano pigre e lente sul quadrante color panna, mentre nella stanza regna sovrano il silenzio interrotto regolarmente e meccanicamente da flebili rintocchi. Soffermandomi a guardarlo, le palpebre iniziano a chiudersi senza controllo, addomesticate dal suono monotono e pesantemente si appisolano. Un indescrivibile numero di folletti sta lavorando freneticamente all'interno di un grande ingranaggio... Continue Reading →
Pollo… mi t’adooori !
Pollo, sempre pollo, ancora pollo. Pollo da neonati perché la carne bianca è tenera, ricca di proteine nobili che ci fanno sentire tanto importanti e, frullato e omogeneizzato, sembra malta nei piatti e dipinge simpatici murales sulle pareti di casa; pollo da ragazzi, perché la cotoletta nel panino è un pranzo sopraffino, condita con tutto... Continue Reading →