I cumuli di nubi illividiscono rapidamente, non fa freddo come dovrebbe, la pioggia fine come la polvere colpisce il vetro di traverso. Quando piove le luci si riflettano come mille lucciole danzanti e lo scintillio è tale da sembrare cristalli iridescenti che impreziosiscono i vetri candidi. La pioggia ha un sapore unico, un profumo intenso... Continua a leggere →
Pan d’anice, ul pan d’anas, il dolce d’altri tempi…
Nelle piccola piazza del mio paese, luogo di incontri e memorie, un tempo brulicante di persone che vivevano i piccoli negozi e che ogni giorno ripetevano gesti perpetui di quotidianità , esistevano alchemici riti, magici segni, misteriosi e oramai dimenticati ingredienti di vita paesana, semplice ma entusiasmante. Il dolce che la zia Iolanda, silenziosamente e metodicamente,... Continua a leggere →
Tisana benessere, fatta in casa, oh che pacchia!
Ci sono alcune cose, alcuni gesti quotidiani, che sono entrati a far parte della mia famiglia e si fanno automaticamente, senza dargli peso, senza soffermarsi mai veramente a pensare e meditare la loro origine. La classica divisione dei compiti, le giusta ripartizione dei doveri nella nostra casa, viene fatta inconsapevolmente in base alle proprie attitudini,... Continua a leggere →
Pain d’epices, dietro l’angolo, un bagaglio stracolmo
Uno scampolo di mondo, un lembo di terra lunga e di confine, contesa tra Francia e Germania, che conserva tradizioni a metà , un'altalena di nomi dai caratteri fortemente teutonici ma sinuosi sulle labbra francesi. Le mie fughe alsaziane di fine estate sono allietate da incantevoli paesaggi, tra la pace dei vigneti, e i frutti dei... Continua a leggere →











