Brodo di cappone ma perché solo per le feste?

Antiche tradizioni, voglia di sapori veri, ricette spesso lasciate alle nonne. Che buono è il brodo fatto in casa? Una volta la vita non era cosi frenetica, una volta le mamme riuscivano a deliziarci facendo tutto in casa e non solo per la mera convinzione di risparmio o per le vere poche possibilità economiche che c’erano, ma anche per la voglia di genuinità, di dedicare il proprio tempo agli altri membri della famiglia, per far sentire il calore, per rendere le giornate pregne di amore per la propria famiglia. Oggi si ha meno tempo, e se le possibilità economiche sono lo stesso molto basse per tante famiglie, l’arrivo delle feste ci fa riscoprire il tempo, la tranquillità e il trascorrere lento delle giornate. Un buon brodo di cappone, fatto a regola d’arte, ci darà un sacco di soddisfazioni, credetemi! Ma poi dico, perché farlo solo per le Feste, segnatelo e rifatelo più volte, ne sarete entusiasti anche durante l’anno!

Il brodo di cappone:
gustarlo cosi o filtrarlo per cuocere poi i tortellini! Non è favoloso ? La cena di Natale sarà un successo!

Ricetta semplice e normale, senza troppi fronzoli, con verdure buonissime e il grasso che affiorerà lentamente. Se qualcuno vi consiglia di toglierlo commette un grave errore. Il brodo di cappone DEVE avere il suo grasso altrimenti che senso avrebbe ? Fate allora un brodo di pollo ! E’ come far fare la schiuma al latte, poi toglierla e buttarla e bere solo latte caldo……..vabbè!

Ingredienti:
1 cappone da circa 1,5 kg
gambi e foglie di sedano circa 200 gr
1/2 cipolla rossa
2 o 3 carote
bacche di ginepro
alloro
salvia
rosmarino
chiodi di garofano
pepe in grani
sale grosso

Lavare, tagliare a pezzi il cappone e metterlo in una padella alta e stretta che possa contenerlo tutto. Lavare anche la verdure e aggiungerle. Riempire di acqua cercando di lasciare la carne ben immersa sotto il livello dell’acqua, per evitare che asciughi e si scurisca. Aggiungere una manciata di sale grosso e tutti gli aromi.

Accendere il fuoco sulla fiamma alta e, appena prende bollore, abbassare al minimo la fiamma e lasciare sobbollire per 3 ore. Una volta cotto, prelevare la carne e le verdure, filtrare il brodo e lasciarlo in un contenitore ermetico in frigo. Il grasso affiorerà tutto, si può prelevare e lasciare da parte ma come detto, io non lo elimino e, anzi lo riscaldo assieme al brodo a cucchiai a piacere.

Per la carne avete due alternative.
Una è sicuramente la MIA CAPPOLLA (ricetta appena pubblicata, la trovate QUI).
Altrimenti la scaldate in padella con un filo di olio dalla parte della pelle rendendola croccante e riscaldando la polpa, buonissima.
Potete poi anche rimetterla a pezzetti nel brodo, assieme alle verdure tagliate a tocchetti e prepararvi una cena di tutto rispetto, oltre che sostanziosissima!
Nel brodo si possono cuocere i tortellini! Una goduria come cena di Natale!