Crostata bretone, mele e clafoutis, la certezza della felicità!

Devo imparare a stare in silenzio e lasciare che la mia mente si quieti, devo iniziare ad ascoltarmi. Se qualcuno non comprende i miei silenzi probabilmente, anzi certamente, non capirebbe nemmeno le mie parole. Ho da tempo fatto una pausa nella ricerca della felicità perché semplicemente io sono già felice, ho già tutto quello che mi serve per esserlo e mi basta poco, pochissimo per regalare e regalarmi un sorriso. Se mi volto indietro, vedo rinuncie materiali forse, vedo mancanza di cose desiderate, forse, ma nulla di indispensabile per essere felice ora, nulla che mi porti a vedere il bicchiere mezzo vuoto, o ad osservare un cespuglio di rose partendo dalle spine, mi ritrovo invece ad ammirare con emozione quanto siano belli i fiori e i frutti di un rovo. Inutile rimuginare sul passato che non può più cambiare, inutile anche pensare al futuro che potrebbe non essere affatto come me lo immagino, voglio vivere il presente appieno, con tutte le cose belle e le tante storpiature. E una torta di mele con il guscio di frolla bretone, con il cuore di morbido clafoutis, rispecchia appieno questo momento!

Ispirata dalla ricetta della bravissima Raffaella Toia, (visitate il suo profilo Instagram) ho preparato questa deliziosa  torta di mele, una coccola in questa domenica d’autunno.

Mi è piaciuta subito questa ricetta perchè il ricordo indelebile dei meravigliosi paesaggi bretoni dove solo la natura e il silenzio, davanti all’immensità dell’oceano, hanno  fatto da colonna sonora alle mie splendide vacanze. L’assenza totale di persone e la solitudine erano le mie parole d’ordine e qui, certamente vorrei vivere la mia vecchiaia. Il Far Breton, un dolce tipico, mi è tornato delizionsamente in mente!

Teglia da 24 cm

Ingredienti per la frolla bretone:

240 gr di farina 00

160 gr di zucchero semolato

180 gr di burro salato morbido

4 tuorli grandi

12 gr lievito per dolci

Per il clafoutis aux pommes

100 gr zucchero semolato

30 gr farina di mandorle

30 gr di maizena

2 uova grandi

2 tuorli

75 ml di latte

220 ml di panna

Un cucchiaino di pasta di vaniglia

Un pizzico di sale

3 grosse mele Fuji

Due cucchiai di succo di limone

Una spolverato di cannella

Una manciata di mandorle tostate

Zucchero al velo

In una ciotola lavorare velocemente il burro salato con lo zucchero aggiungere i tuorli e la farina setacciata con il lievito. Amalgamare gli ingredienti e compattare formando un panetto da avvolgere in pellicola e riporre in frigo 1 ora. In una ciotola lavorare lo zucchero per il clafoutis con le uova e i tuorli, la farina di mandorle, la maizena e il pizzico di sale. Aggiungere la panna, il latte e la pasta di vaniglia ottenendo un composto liscio morbido e liquido senza grumi. Riprendere l’impasto e foderare una teglia con bordo rimovibile di carta da forno con un disco di pasta alto almeno 3 mm e il bordo alto tutta la teglia. Rimettere tutto in frigo. Sbucciare le mele, tagliarle a fette spesse e irrorarle di succo di limone, aggiungere le mandorle tagliate grossolanamente e la cannella. Riprendere la tortiera, riempirla di mele, versare tutto il composto (clafoutis) e infornare in forno statico a 180° per 55 minuti o anche 1 ora finché la superficie non sarà ben dorata e cotta. Sfornare, lasciar raffreddare poi spolverare con zucchero al velo

10 pensieri riguardo “Crostata bretone, mele e clafoutis, la certezza della felicità!

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    1. Giusto! 😜 solo che non è proprio traducibile diciamo che clafoutis è un dolce francese originario del Limosino, composto da frutta (tradizionalmente ciliegie) nel mio caso mele, cotta in una pastella simile a quella delle crepes. Il nome deriva dal verbo occitano “clafir”, che significa “riempire”. 

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