Domenica mattina, il cielo è plumbeo di un grigio profondo e foriero di neve, la quercia nel giardino oramai denudata, si erge ad opera d’arte moderna, i rami si intrecciano e si stagliano fieri verso l’alto coi loro muscolosi nodi. Osservo incuriosita, con calma, dal vischio che sugge linfa al melo, coi suoi rametti dalle... Continua a leggere →











