Canederli di borraggine un pò trentini un pò liguri

Chi conosce la borraggine? I suoi splendidi fiori ad impreziosire i piatti, poi si possono anche gustare. Le sue foglie, strane, un pò pelose, il suo fare di pianta trasandata, che non piace, non si addice agli orti moderni tutti precisi e lineari. Nel mio, di orto, invece c’è, qua e là, nasce perfino spontanea e io la lascio cosi, anche solo per attirare le apine, golosissime del polline di questi splendidi fiori blu. Poi se cresce rigogliosa raccolgo le tenere foglioline che ingolosiscono anche me!

IDEA:
Di solito la borragine è utilizzata per la preparazione delle tisane oppure si possono fare, come i liguri ben sanno, delle ottime frittate. Si usa moltissimo come ripieno per i ravioli, ma io non avevo voglia di nessuna di queste cose. Così, leggendo un libro di ricette trentino, con i suoi canederli allo speck, ai formaggi, agli spinaci…. ho pensato: ma si, facciamoli questi canederli mezzi liguri e mezzi trentini!

COS’E’ la BORRAGGINE
Le sue caratteristiche, unite alle svariate proprietà nutrizionali e medicinali, la rendono una pianta davvero unica. Viene utilizzata nel campo della medicina tradizionale, in cucina per la preparazione di tisane e ricette gustose, ma anche in apicoltura grazie al suo forte potere nettarifero. La borago officinalis, conosciuta come borragine, è una pianta di origini orientali diffusa in Europa e in America Centrale, appartenente alla famiglia delle Boraginaceae. Presenta delle foglie ovali ellittiche di colore verde scuro, lunghe 10-15 cm, con una peluria ruvida in superficie. I suoi fiori sono sommitali, hanno cinque petali tra il blu ed il viola, disposti a forma di stella. Mentre i frutti contengono al loro interno dei piccoli semi da cui si ricava il prezioso olio.

Ingredienti per 8 canederli :
160 gr. di pane raffermo o pane da toast senza crosta
250 gr. di borragine fresca
due o tre cucchiai di semola di grano rimacinata
1 scalogno
1 spicchio di aglio
1 uovo
1 mestolo di brodo vegetale
latte per inzuppare il pane
sale e pepe
Ingredienti per condire:
burro e formaggio parmigiano

Mettere a bagno il pane nel latte, dovrà risultare bagnato ma non molle! Tagliare le foglie di borraggine a listarelle. In una padella scaldare lo scalogno finemente tritato con lo spicchio d’aglio intero (che poi verrà tolto) e bagnare con un mestolo di brodo vegetale

Quando le foglie inizieranno ad appassire ed essere morbide, togliere lo spicchio di aglio e frullare tutto grossolanamente con qualche colpo di frullatore, solo per incorporare poco per volta anche il pane ben strizzato. Aggiustare di sale e pepe

Formare delle palline aiutandosi con la semola di grano rimacinata, devono essere grandi come palline da golf o poco più

Far scaldare abbondante acqua leggermente salata, tuffare le palline e far lessare per 8-10 minuti, o anche qualche minuto in più per renderli morbidi ma non si devono disfare. Condire con burro nocciola fuso e una generosa manciata di parmigiano grattugiato