La mia dispensa è solitamente ben rifornita: pasta secca, legumi, sale, zucchero, caffè, le nostre conserve di funghi secchi, (ricordi di viaggi in giornata), salse…. non manca nulla. Poi c’e la cantina, con il vino buono, le noci fresche nella paglia, le uova, le patate e …santo cielo chi si ricordava piu!! Un sacchetto di carta marrone stropicciato fa capolino in una cassetta di legno.. piccole carote acquistate dal contadino tempo fa, insieme alle quattro solitarie del mio piccolo orto giacciono impaurite e spaesate. Le ho dimenticate … scordate…eliminate dalla mia labile memoria. Sembrano bruttine, ma le buone abitudini di non buttare mai via nulla, me le fanno sembrare super per ricavarci deliziosi gnocchetti. Quindi via di corsa! Si cucina !

Consiglio: più farina si aggiunge più gli gnocchi saranno duri. Meglio partire quindi da un impasto di carote molto asciutto e freddo che assorbirà meno farina. Anche la velocità nel manipolare gli gnocchi eviterebbe di far attivare il glutine nella farina, ma per quello ci vorrebbe superwoman …eh!

Aggiungere un pizzico di curcuma alle carote in cottura, vedrete che colore spettacoloso oltre ad un buon sapore di fondo

Si possono condire con semplice burro e salvia e basta oppure aggiungere: scaglie di mandorle tostate, parmigiano grattugiato, pepe nero macinato al momento, semi di sesamo o zucca tostati o anche del formaggio fuso tipo gorgonzola o taleggio

Ingredienti
400 gr di carote
190 gr di farina
2 uova bio (nr 0 )
30 gr di burro
Salvia, sale, pepe

Iniziare a pulire e tagliare a rondelle le carote, tuffarle in acqua bollente salata per almeno 30 minuti fino a che risulteranno molto morbide tanto da poterle schiacciare facilmente con una forchetta. Ridurle in purea e attendere il completo raffreddamento.

Aggiungere un uovo, regolare di sale se serve, aggiungere l’altro uovo o meglio solo il tuorlo e la farina poco per volta controllando la consistenza, potrebbe essere troppa o troppo poca, cercare di raggiungere un impasto morbido tale da poter prendere con le mani unte di olio delle palline di composto per creare gli gnocchi . Formare tante palline fino ad esaurimento della pasta. Se come me sarete lente probabilmente resteranno un po duri ma ce ne faremo una ragione giusto?

Tenere gli gnocchi coperti da pellicola per mantenere la giusta umidità e non farli seccare all’aria, poi arrivato il momento di mangiarli tuffarli nell’acqua bollente e cuocere per almeno 5 o 6 minuti controllando la morbidezza. Condire con burro dove avetre fatto scaldare la salvia. Potete aggiungere anche delle mandorle tostate! Oppure per renderli cremosi del formaggio fuso!












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