Non saprei spiegarlo meglio. Non con le parole ma con i versi, di sicuro mi capireste meglio! Solo versi di approvazione, di delizia, di soddisfazione. Quando si mangiano questi fusi di pollo c'è un silenzio incredibile in cucina, perfino il labrador ammutolito muove il tartufo puntando il muso verso l'alto. I nostri mugolii e il... Continue Reading →
Pan d’anice, ul pan d’anas, il dolce d’altri tempi…
Nelle piccola piazza del mio paese, luogo di incontri e memorie, un tempo brulicante di persone che vivevano i piccoli negozi e che ogni giorno ripetevano gesti perpetui di quotidianità, esistevano alchemici riti, magici segni, misteriosi e oramai dimenticati ingredienti di vita paesana, semplice ma entusiasmante. Il dolce che la zia Iolanda, silenziosamente e metodicamente,... Continue Reading →
Ciambelle, non tutte escono col buco! Io nervosa? Ma va!
Curiosamente scopro che ho un lato del mio carattere nascosto, che non sapevo di avere. Era celato, a mia insaputa, ma evidentemente ben visibile al pubblico. Credendo di essere una persona calmissima e ragionevole, proseguo le mie giornate dispensando sorrisi e contando sempre cento pecorelle prima di parlare, (o non erano pecorelle?), non mi faccio... Continue Reading →