E niente, vedo la foto, mi ispira tantissimo, clicco e ci trovo di tutto all'infuori di quello che cercavo. Esco, cerco un'altra foto, (perché per me è tutto in una ricetta!), una bella foto, un biglietto da visita perfetto, la trovo, clicco e, anche se c'è solo un'immagine, non importa, mi sbatte sui denti la... Continue Reading →
Il polpo come non l’avete mai visto, almeno d’inverno!
Novembre, nel nostro immaginario un mese triste, di transizione, la fine dell'autunno che regala ancora giornate dal tepore primaverile, cielo blu e contrasti di colori pazzeschi, dal rosso intenso, al giallo oro, al verde brillante, al marrone acceso. Giorni che si rincorrono, e si scambiano rugiade mattutine, nebbioline tenui che salgono al tramontare del sole,... Continue Reading →
E Natale sia…. i dolci!
Meglio "perdere" un Natale della nostra vita, che la nostra Vita a Natale!PIATTORANOCCHIO si congeda, come spesso capita, ho i miei momenti "tutto casa e famiglia" e sparisco per un pò, per rinchiudermi nella mia casa, per assaporare con calma i minuti e magari una cioccolata calda con panna, per coccolare il mio labrador affamato... Continue Reading →
Treccine alle noci pecan, la colazione col pigiamone al bar della cucina!
Questa mattina capita esattamente ciò che era successo tempo fa, le stesse sensazioni, la stessa atmosfera. In attesa del mio prossimo piatto, assaporo felice queste semplici treccine, fatte di amore, famiglia, casa e relax.
Accoccolata sotto il caldissimo piumino, mi sto risvegliando piano piano, conscia della giornata rilassante e calma che mi attende al di là della stanza. Appisolata nel dormiveglia, cerco di mettere a fuoco la linea sottile di luce che penetra dalla persiana, ma i miei occhi, ancora pesantemente assonnati, non mi vogliono aiutare. Mi sovviene che senza lenti a contatto sono come una talpa in una stanza completamente buia, e mi ammonisco con un buffetto sulla guancia. Un intenso, accogliente e persistenteeffluvio di caffè mi solletica le narici, e dalla cucina arriva veleggiando, lieve e tenera, un’altra delicata e allettante fragranza. Stento a riconoscerla e ardua è la movenza abile e scattante, per lo più, agisco come un bradipo stanco e affaticato, muovendomi di mezzo centimetro all’ora. Ad un tratto, il mio stomaco famelico inizia a farsi strada, preso da trepidante isterismo, e sempre…
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Crumble di pandoro e mele al brandy, e si salvi chi può! (2 parte)
...(continua) mentre impreco, scivolo e corro per il corridoio per andare a vestirmi che oramai è tardi, schiaccio la coda a quella povera, piccolissima, invisibile, montagna di labrador che si è mimetizzata nell'unico punto buio della casa, gridando di spavento io e di dolore lui. Al lavoro inverto gli anni, e storno un documento di... Continue Reading →
Croccante fatto in casa, il topolino lesto e la fatina felice
Diversi giorni fa, ad ogni mio risveglio, le orecchie erano piene zeppe di acqua, quella stessa che da giorni, cadeva incessantemente e che da settimane non la smetteva di tormentarmi. L'umidità mi era salita fin all'orlo della gola, la muffa pitturava i muri creando ombre e dissolvenze, come giganteschi affreschi, in fondo delle vere opere... Continue Reading →
Costine d’agnello panate e i polpastrelli bruciati.
Andare a fare la spesa, con calma e senza la classica lista di ciò che serve, ha il suo bel perché! Innanzi tutto, anche se mi scrivo gli ingredienti che mi mancano, torno a casa con almeno trecento cose in più di quelle previste e sicuramente dimenticandone altrettante di quelle annotate. E' un classico che... Continue Reading →