Aria tagliente e neve a bassa quota e io che sono giร in modalitร primavera e non voglio crederci. Ma dove รจ finita la primavera? 30 gradi, sandali e canottiera che diventano 14 il giorno dopo con piumino e stivaletti, i fiori e il profumo di erba tagliata e la mattina dopo neve copiosa che... Continua a leggere →
Alici e acciughe, sarde e sardine, l’importante รจ l’azzurro…
...quello del cielo, quello del mare, l'azzurro che da pace e serenitร , che mi fa camminare con il naso all'insรน alla scoperta di colori sgargianti, di una natura variopinta . L'autunno, che si divide tra il profondo blu del cielo e la fitta nebbia grigiastra, tra il freddo pungente della mattina e il calore del... Continua a leggere →
Rombo al forno, quadrato alla griglia, cerchio in padella, la geometria…
La geometria non รจ mai stata il mio forte, anzi no. A dire il vero alle medie ero un vero califfo, risolvevo tutti i problemi senza neanche ragionarci piรน di quel tanto, avevo una media spaventosa sia in matematica che in geometria e poi, perรฒ, la magia รจ finita. E' una calda giornata di primavera... Continua a leggere →
Orata pavoneggiante e i germogli del polo nord!
Sono destabilizzata, destrutturata, instabile, avvolta in un vortice di misteriosi perchรฉ, avvilita, affranta. Nel cuore della notte mi sveglio con addosso quella sensazione di oppressione e caldo, quel pesante soffoco fastidioso; mi scopro, i piedi tormentati scivolano fuori a cercare uno spiffero di refrigerio, tiro un sospiro e mi assopisco, ma poco dopo un gelido... Continua a leggere →











