Infilzata nella testa e fissa nei pensieri ora esiste solo la Salicornia (qui), devo trovare il modo di esaltarla, cucinarla a dovere e renderla protagonista. Scorro le pagine virtuali, mi sazio di notizie sparpagliate, esploro gusti fantasiosi, immagino piatti esuberanti. Lasciata spesso sul banco del pescivendolo quale mera decorazione senza alcuna dignità, decido di comprarla ben sapendo che ha uno spiccato gusto di acqua di mare. Per un attimo, riavvolgo il film delle mie estati, da bimba divertita e ingenua quando giocavo con mia cugina sulla spiaggia nei giorni di tempesta, aspettando i cavalloni alti e impetuosi, buttandomi sotto la risacca quando l’onda arrivava fragorosa sulla battigia. In un vortice di acqua e sabbia, dovevo ben trattenere il respiro e stare ferma con forza ma gridando “ Roby arriva la lavatrice!”, con ocaggine bambinesca, la bocca mi si spalancava con movimento involontario, ben lungi da ciò che l’intelletto suggeriva e finivo così col bere litri e litri di acqua salmastra e salina. Aprendo gli occhi, ora, con il sapore di sale in bocca, gusto il mio risotto agli asparagi di mare mentre i miei pensieri rimangono vaganti nella lavatrice!
SUGGERIMENTO:
Questo risotto può essere arricchito con diversi ingredienti. Si possono abbinare code di gamberi, oppure vongole veraci. Ha un sapore e profumo di mare incredibile!
Ingredienti:
350 gr di riso Carnaroli
200 gr di Salicornia (asparagi di mare)
4 asparagi verdi
80 gr di burro
1 piccola cipolla
brodo vegetale
buccia di limone non trattato
petali di gerani
sale e pepe.
Preparazione
Lavare bene sotto acqua corrente gli asparagi di mare. Mondare la cipolla e affettarla sottilmente, quindi metterla in una casseruola con gr. 40 di burro. Aggiungere gli asparagi di mare, lasciandone qualcuno a parte, ben lavati e sgocciolati e farli cuocere per qualche minuto, mescolando molto delicatamente, se serve aggiungere mezzo mestolo di brodo vegetale. Aggiungere il riso, farlo tostare per bene. Cuocere il riso per 15 minuti, aggiungendo a mano a mano che verrà assorbito del brodo bollente. A circa 4 – 5 minuti dalla fine della cottura del riso aggiungere gli asparagi verdi tagliati a pezzetti. Se scegliete di aggiungere anche i gamberi, sgusciate le code, pulite dal filetto nero. Se invece preferite le vongole veraci, dopo averle lasciate in acqua a spurgare, aggiungerle ora e lasciarle aprire.
Spegnete il fuoco, unite il rimanente burro e regolate di sale e pepe ma state attenti perchè la Salicornia è già molto salata. Grattugiare della scorza di limone fresco non trattato e cospargere di petali di geranio commestibili.
Molto invitante, sostituirei soltanto il burro con l’olio,x un gusto mio personale con il pesce lo preferisco, metto tanti fiori nei piatti ma non sapevo che i petali del geranio fossero edibili.Grazie
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Ciao Giovanna! Grazie del suggerimento! I petali dei gerani hanno un sapore dolce simile al loro profumo. Sono utilizzati di più nei sorbetti e nei dolci in genere, ma ho provato a metterne qualche foglia in questo strano risotto e a me è piaciuto molto!
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Grazie a te, appena il mio geranio rifiorirà lo proverò, spero di riuscire a trovare la salicornia, mia figlia al nord la trova io mi sa che dovrò andare a cercarla al mare.
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