E con oggi sei mesi sono passati, un soffio di vento, il tempo racchiuso in una briciola. Quante cose sono successe. Non hai aspettato che te le raccontassi, รจ bastato guardare il cielo per sapere che ne eri, anzi, giร al corrente. A volte mi ritrovo a chiederti cosa ne pensi, a domandarti se sei... Continua a leggere →
Rape bianche, accidenti perchรฉ non le ho provate prima!
No ma davvero perchรจ nessuno me lo ha mai detto? Al mercato contadino del sabato mattina, vedo sul banco spuntare delle bellissime palline bianche con un ciuffo verde lunghissimo e da brava intenditrice, con sorrisetto compiaciuto chiedo al ragazzo dai capelli rasta, che si appresta a servire me, se quelle siano i ravanelli bianchi, il... Continua a leggere →
Zuppa di cipolla, e l’alito gioca a nascondino
Eโ sera, nella mia piccola cucina regna il silenzio, solo il brontolio della pentola rompe i secondi che scorrono sul grande orologio. Si ode anche lo sbuffo annoiato del mio labrador, accoccolato in un angolo che sospira profondamente. La luce รจ momentaneamente soffusa, il muro di sasso, recuperato dal vecchio portico e lasciato libero di... Continua a leggere →
Taccole, pancetta, uova e la natura non si ferma mai
La natura non ha orecchi per ascoltare il tempo che si ferma. Non si cura delle parole che stridenti soffiano ogni giorno, a lei non importa quanto immobili noi dobbiamo stare, quanto sia serio e gravoso questo periodo. La natura รจ in continua trasformazione, รจ viva, รจ in cammino. Rimango fissa ad osservarla, sono qui... Continua a leggere →
Torta sbrisolona… ma senti senti quanto รจ buona!
Ininterrotti solchi di dura, secca e arida terra si perdono all'orizzonte e scompaiono sinuosi dietro dolci colline. Il pigro procedere del grande aratro, trainato da muscolosi cavalli dal manto grigio cenere e pomposa coda, alza un nugolo di terra e sotto alla spessa coltre, si sollevano ancor vive le patate. La fatica sgorga sulla fronte... Continua a leggere →











