Teriyaki di tofu a modo mio, un’alunna indisciplinata!

Durante la lezione di Ramen, mentre ascoltavo la preparazione del brodo, non riuscivo a non pensare. La mia mente traballava di qua e di là, come se dentro avessi una piccola Alessia dispettosa che mi distraeva. La piccola creatura mi rimbalzava idee strane, mi istigava, mi illuminava con paroline sussurrate e guidava le mie mani in altre direzioni. Mentre affettavo quei favolosi funghi Shiitake, intanto che la salsa profumava la cucina, un velo di curiosità misto all’eccitazione dei nuovi sapori, mi ha spinto ad assentarmi per qualche istante dalla lezione e mi ha portato a realizzare qualcosa di diverso, di entusiasmante. Mano a mano che componevo il piatto, la fantasia galoppava, la voglia di realizzare qualcosa di completamente fuori dal mio mondo mi elettrizzava e mi stimolava!
Avevo sotto mano un ingrediente che ho sempre rifiutato mentalmente, che avevo mio malgrado assaggiato in un’occasione sbagliata, che avevo catalogato come impossibile! Che felicità oggi, ho creato un piatto da rifare e rifare e rifare mille volte, pur sentendomi incredibilmente in colpa! Sono un’alunna dispettosa e indisciplinata!

LA CUCINA GIAPPONESE:
Non riuscirei a renderla il mio regime alimentare ma è un dato di fatto che la cucina giapponese ha un equilibrio di ingredienti estremamente salutare. Il consumo di ortaggi è altissimo, ed è alla base di questa cucina, quotidianamente. Verdura di stagione e non solo, anche alghe e legumi, che apportano fibre e proteine, moltissime vitamine e antiossidanti. Nei contorni si trovano spesso spinaci, fagiolini, melanzane marinate, pomodori, carote, germogli di bambù, funghi, patate dolci, cipolle e peperoni, perfino la radice di loto. Il vegetarianesimo e il veganesimo sono nati dalla cucina dei monaci buddisti che in Giappone è ancora praticata. Poi c’è tanto pesce e tanti frutti di mare, che sono la proteina prediletta dai giapponesi, che forniscono minerali, sodio e omega 3, i grassi buoni che servono al nostro organismo per produrre il colesterolo HDL.

SUGGERIMENTO:
Preparate una buonissima ciotola di riso bianco da mangiare insieme a questo buonissimo piatto! Credetemi, non mi sarei mai aspettata di mangiarlo continuando ad esclamare: wow, wow…ma wow!!!

TOFU:
davvero uno strano alimento… devo ammetterlo.
In giapponese 豆腐 tōfu è un caglio di semi di soia, diffuso in quasi tutto l’estremo Oriente. Viene ricavato appunto dalla cagliatura del succo estratto dalla soia, poi pressato in blocchi. Può essere mangiato fresco o conservato.

IL TOFU AFFUMICATO
Entrata nel negozio di NaturaSi per comperare tutti gli ingredienti necessari ad affrontare perfettamente la videolezione del Ramen, mi dirigo verso il banco del tofu. La mia iniziale repulsione però viene spazzata immediatamente via da un pacchetto, quasi nascosto che indica sull’etichetta che il tofu presente è affumicato con legno di ciliegio, marinato con tamari, sesamo e origano. Caspita! Questo però lo provo!

TERIYAKI:
Il termine teriyaki (照り焼き) si riferisce alla salsa che ha questo nome, ai piatti cucinati con il suo impiego e alla tecnica con cui vengono preparati. La salsa e i piatti correlati sono caratteristici della cucina giapponese tradizionale. Tra gli svariati alimenti cucinati con la salsa teriyaki vi sono pollo, manzo, pesce, frutti di mare, tofu ecc. Secondo la tradizione giapponese, una pietanza teriyaki va consumata con il riso al vapore e verdure come guarnitura.

SALSA TAMARI:
Il tamari o miso-damari come è chiamato nella regione di Chubu, principale produttrice del tamari, è una salsa di soia giapponese, una varietà di shoyu poco salata e dal sapore forte. È tradizionalmente usata per condire il riso e i piatti a base di verdura. Nata 2500 anni fa in Cina, si diffuse in Giappone, grazie anche alla proibizione buddhista di usare salse a base di carne o pesce. La salsa tamari è indicata a chi soffre di celiachia, mentre sono sconsigliate le altre shoyu.

IL MISO SOUP:
l’ho trovato in comode bustine monodose, contengono: miso liofilizzato, (ossia soia, riso, sale marino, koji Aspergillus oryzae), cipolla secca, alghe marine Wakame.

Ingredienti:
1 confezione di Tofu affumicato
1 spicchio di aglio (facoltativo)
1 bustina di Miso soup
50 gr di fecola di patate
3 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai e mezzo di sake
1 cucchiaio e mezzo di zucchero di canna
mezzo cucchiaio di Mirin
mezzo cucchiaio di semi di sesamo
20 ml di olio di sesamo
1 busta di foglie di spinacini freschi
3 funghi Shiitake freschi
1 cipollotto
1 alga Kombu

Lessare in 150 ml di acqua bollente l’alga kombu per 20 minuti circa. Tagliare a rondelle il cipollotto e immergerlo in acqua fredda. Tagliare il tofu prima a fette poi ogni fetta in due quadretti. Riscaldare una padella con un dito di olio di sesamo e farlo rosolare molto bene. Essendo già affumicato, ha un sapore intenso e molto buono, lo si sente subito. Aggiungere nella padella anche i funghi Shiitake lavati e tagliati a fette spesse. Girate con attenzione facendo dorare sia il tofu che i funghi molto bene. Cospargete di semi di sesamo in modo che si tostino leggermente. Spegnete e mettete da parte.

Nella stessa padella miscelare la bustina di miso soap con un mestolo di acqua dell’alga e salsa di soia, sakè, mirin, zucchero di canna, la fecola di patate e riscaldare nuovamente mescolando fino ad ottenere una salsa molto densa, scura e caramellata. Posizionare nel piatto di portata una base di questa salsa, aggiungere il cipollotto asciugato e strizzato, gli spinacini freschi, l’alga kombu, il tofu e i funghi. Cospargere di ulteriori semi di sesamo tostati, se vi piacciono e mangiate subito caldo.

La maggior parte degli ingredienti li ho trovati esclusivamente nei negozi di Naturasì.

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13 risposte a "Teriyaki di tofu a modo mio, un’alunna indisciplinata!"

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      1. Nessun errore bellezza tutto🔝… il preconcetto verso il tofu nasce perchè la maggior parte delle persone lo compra e lo mangia🤦‍♂️😂😂🤣🤣🤣… invece va proposto con cura, con le giuste spezie, marinature, ecc… la gente invece s’aspetta che il tofu assomigli a qualcosa… NON ASSOMIGLIA A NULLA invece😜👊
        Buona domenica sei stata bravissima🤟😚

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      2. Hai ragione!! Però ovviamente a mio gusto, questa versione affumicata mi ha conquistato molto più delle altre! E l’ho utilizzato ancora!
        Ho preparato una crema a base di tofu affumicato e ricotta di soia (valsoia la tenerotta) con menta fresca e ho riempito dei carciofi poi messi al forno! Beh spettacolo!

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      3. …appunto, confermi la mia teoria 😉🤙che con le giuste note aggiunte… o sapori(appunto con l’affumicatura), il tofu cessa di essere il “vade retro”…
        i preconcetti son duri a morire😜👌… c’è gente che impallidisce alla prima sillaba di quest’alimento, ma li sfiderei a mangiare un petto di tacchino/pollo semplicemente lessato in acqua senza sale e altra spezia, verdura o salsa… sarei davvero curiosissimo di ascoltare la loro personale estasi di sapori😂🤣😂🤟
        Ancora complimenti Alessia…👊

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      4. Anch’io l’ho sempre schifato, avendolo provato un paio di volte anni fa ma senza cognizione di causa.
        Poi il mio compagno me l’ha fatto aromatizzandolo col curry e… voilà, adesso deve stare attento a non distrarsi o mangio anche la sua porzione 😉

        Piace a 2 people

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