
Scorro velocemente le immagini sul display e nulla mi soddisfa, nulla attira la mia attenzione, tutto questo anfanare per trovare una ricetta semplice e veloce, e poi troppi sono gli ingredienti e impossibili i tempi. Indaffarata e affaccendata, tra mille impegni, penso a qualcosa di celere da cucinare per stasera ed ecco che un segno arriva da piccole voci disperate provenienti dal giardino… Stanche foglioline di basilico stanno appassendo, oramai smunte e sbiadite, ignorate da tempo immemore dal sole e da me. Nel frigo poi ho un pacchetto di trofie integrali che aspettano solo di essere unite in matrimonio con un succulento sugo. Raccolgo le foglie e le appoggio sul marmo della cucina, arrovellandomi su come trasformarle in un appetitoso sugo. Poi l’illuminazione: la polvere magica dell’altro giorno dal nome che fa ridere, alga spirulina! (qui) Oramai è diventata una mania, non posso più farne a meno, il suo colore meraviglioso e le sue proprietà mi hanno stregata! Ho letto che la dose consigliata è di 3 grammi al giorno, e così spirulina qui, spirulina là e sorridendo mentre cucino, canto:
“Pippi, Spirulina…
che nome, fa’ un po’ ridere..
ma voi riderete per il sugo che farò!”


CURIOSITÀ’:
Non l’ho chiamato pesto questo sugo perché il vero Pesto Genovese tradizionale ha 7 ingredienti contemplati dal Consorzio (del pesto genovese) e garanti di un antico retaggio regionale e sono: basilico genovese dop, olio extra vergine d’oliva della riviera ligure, parmigiano reggiano, pecorino, pinoli, aglio, sale.
Non mettendo l’aglio che personalmente proprio non piace e nemmeno il pecorino, e aggiungendo arbitrariamente l’alga spirulina, non posso certo chiamarlo pesto! Fatto poi nel frullatore, anziché nel mortaio di marmo e con il pestello di legno, posso solo chiamarlo sugo o crema al basilico!

Tempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 5 minuti
Ingredienti per 3 persone:
400 gr di trofie integrali fresche
50 gr di foglie di basilico
15 gr di pinoli
100 gr di parmigiano reggiano
100 ml di olio extra vergine
1 noce di burro
1 cucchiaino da caffè di alga spirulina
sale e pepe
Azionare il frullatore con all’interno tutti gli ingredienti tranne l’olio che verserete a goccia poco per volta fino ad ottenere la consistenza della crema che preferite, più grossa o più fine. Portare a bollore l’acqua leggermente salata e tuffarci le trofie fresche che impiegheranno circa 5 minuti a cuocere. Condire le trofie con la crema di basilico e una noce di burro.