Penso alla ricetta e penso già a quale piatto abbinarla, leggo gli ingredienti e immagino gia il colore dello sfondo, chiudo gli occhi e materializzo il contesto, scelgo la musica adatta e creo l'atmosfera. Ogni piatto che decido di cucinare deve avere la sua anima, deve esprimere un'emozione e solo fotografandolo nel modo corretto riesco... Continua a leggere →
Spaghetti Shirataki e la voglia di solitudine, di verde e di bianco.
La solitudine, un sentimento che amo, al quale mi aggrappo con forza. Sto bene con me stessa, al sicuro coi miei pensieri, sviluppando giorno dopo giorno, quella voglia intrinseca di isolarmi, quel mio insofferente detestare i chiacchiericci, i rumori molesti del traffico, quella repulsione annidata ovunque sotto la mia pelle alla confusione, quel non sopportare... Continua a leggere →
Halibut, asparagi bianchi e mela verde, chissà come sarà !
Come ogni mia scoperta in cucina, appena odo un nome "diverso" o scorgo nel banco del pescivendolo qualcosa che mai ho visto, devo buttarmici subito sopra. Compro ad occhi chiusi senza sapere come cucinarlo o che gusto possa avere. Ma io devo assolutamente provare. Dopo potrò decidere se riproporlo o no, se cambiare qualcosa, se... Continua a leggere →
Strammer max toast, sapete cos’è? La cena è servita!
Nei miei viaggi, quando si potevano ancora fare, c'era un particolare toast che mi piaceva tantissimo ordinare. Non è certo il toast che conosciamo noi fatto di semplice pane, sottiletta, prosciutto cotto. Che per altro, da noi è servito, a volte neanche croccante, su di un fazzoletto, in un piattino. "Davvero una tristezza" mi sono... Continua a leggere →
Natale con i tuoi, Pasqua… a casa e con i tuoi!
Un mondo magico e spirituale, una gita di piacere ma anche di grande introspezione, un momento unico durante l'anno, difficile da abbandonare, se non altro perché rappresenta anche l'unica uscita di scena assieme ai classici quindici giorni d'agosto. Eppure quest'anno va così, perchè è giusto così, perchè la vita è molto di più, questa volta... Continua a leggere →
Ovette colorate e il mistero delle calzette bianche
Le calzine di cotone bianche traforate sono sparite dalla faccia della terra. E' Pasquetta, e questo dramma mi attanaglia da anni; ero così affezionata a quel momento magico della mia vita, quando la mamma apriva il cassetto del vecchio comò della nonna e prendeva, con gesto delicato e attento, quasi fossero di un tessuto pregiato... Continua a leggere →
Quiche di asparagi sempre sul filo di lana
Incredibile come il mio vocabolario si sia, ultimamente, ridotto ad alcune ripetitive frasi, neanche facessi un continuo "copia e incolla". A volte penso proprio di non essere più in grado, di trasformare i miei pensieri in parole che abbiano un suono e una vibrazione. Rimango vuota e insoddisfatta delle risposte che mi escono, così automaticamente,... Continua a leggere →
Risotto e salicornia e i pensieri vaganti in lavatrice!
Infilzata nella testa e fissa nei pensieri ora esiste solo la Salicornia (qui), devo trovare il modo di esaltarla, cucinarla a dovere e renderla protagonista. Scorro le pagine virtuali, mi sazio di notizie sparpagliate, esploro gusti fantasiosi, immagino piatti esuberanti. Lasciata spesso sul banco del pescivendolo quale mera decorazione senza alcuna dignità , decido di comprarla... Continua a leggere →











