Una sensazione di leggero scoramento mi attanaglia ormai da qualche settimana. Guardo sconsolata la mia casa che giace solitaria, in uno stato di pietoso abbandono. Appena il tempo di svegliarci e già tutti ci precipitiamo fuori, richiudendoci alle spalle, letti disfatti e vestiti dismessi, lasciati stancamente sulle sedie. Settimane trascorse uscendo con il buio pesto... Continue Reading →
Filetti di spigola nell’ora mancante
Spenta e fiacca sono alla ricerca spasmodica di qualcosa che mi dia una sferzata di energia. Oramai lo so, patisco il cambio di stagione e questa ora, che mesi e mesi fa mi è stata tolta, mi pare un macigno insopportabile ancora oggi. Fra poco farà così buio, sia alla mattina che alla sera, che... Continue Reading →
Torta salata al salmone e perché lo stesso bernoccolo?
Un nuovo giorno si affaccia lento in questa torrida estate, dalla persiana lasciata socchiusa per far penetrare quella brezza mattutina che non sempre pare esserci per allietare il risveglio, si addentra nella stanza un leggero chiarore. Si fa strada tra le foglie dell’immenso acero, la luce dell’alba, che si irradia tremando e accogliendo nei nostri... Continue Reading →
Lonza a fette e quel fastidioso peso sullo stomaco
La mattinata è iniziata con il piede sbagliato oggi, gli occhi si sono aperti a fatica, con la sgradevole sensazione di un peso opprimente sullo stomaco. Avvolta nella mia copertina di Linus, mi accorgo solo pochi minuti dopo il risveglio, che per tutta la notte, le pale del ventilatore hanno girato a mille e, insieme... Continue Reading →
Galettes Bretòn e lo smarrito bon ton !
Fin da piccola, mi sono sempre state insegnate le regole di buon comportamento, anche se, a dire il vero, al di fuori della nostra casa e quella dei nonni al mare, non andavamo. Ma l’occasione di recarci a far visita a qualche anziana zia, comportava il rispetto di alcune sacrosante regole di educazione: saluta bene... Continue Reading →