Coniglio arrosto, segreti di famiglia e ho fame!

Ecco che la giornata inizia, il sole è già alto e sto qui, su questo morbido e avvolgente materasso, con quella coperta che ora, un po’ fastidio inizia a dare, in attesa di un cenno, un piccolo movimento. La pazienza è il mio forte, sono capace di attendere ore, quasi a non capire affatto di cosa sia effettivamente fatto il tempo, cosa siano i minuti, con quale cadenza ritmica stiano passando. Non ho la cognizione del tempo, ecco, credo sia questa la risposta ai miei dubbi. Finalmente un brusio, un segno di vita al di là della staccionata dove i miei occhi allungano la vista e si perdono nel verde dell’erba, della siepe e del gelsomino ormai in fiore, profumatissimo ed elegante. Sono felice, sempre, ogni giorno e ho fame. Un biscotto, anche due questa mattina per colazione, perché no, me lo merito! Stiracchio un po’ le mie ossa intorpidite dalla notte e inizio a passeggiare per il grande giardino, ho voglia di ascoltare la natura, osservo il chiarore appena nato e cerco di capire come trascorrere questa nuova giornata in quarantena, fame a parte. In fondo, più sto in casa e più mi piace, più apprezzo lo spazio verde intorno a me e più non vorrei finisse mai questa regale situazione, soprattutto stare sempre a contatto con la mia famiglia, alla quale dedico ogni mia attenzione e quell’amore incondizionato di cui solo io ne conosco l’immensità! Ho fame però, quei due biscotti per colazione erano un po’ piccoli, va bene che ci tengo alla linea, o almeno, gli altri vogliono che io stia in forma perfetta, ma ora ho fame. Nemmeno mi rendo conto, a volte, è come se avessi un pozzo senza fine. Carne, pesce, verdure e un gelato magari, alla panna! Oh si come adoro il gelato alla panna, con questo caldo poi! Immagino già il lauto pranzo di oggi, i segreti di famiglia racchiusi in quella pentola, che di certo dalla mia bocca non usciranno mai, anzi entrano e vanno giù subito! Il mio naso danza al passaggio di profumini deliziosi, e le mie papille già attivate fanno uscire zampilli incessanti di acquolina. “Cosa c’è?” Una voce rimbomba al di là della cucina “sei felice stamattina?”.. “ certo che sono felice ma ho fame!” “Cosa vuoi fare di bello oggi?” continua la voce intenta a lavorare, non so bene cosa stia facendo, ma è mio dovere rispondere -“niente, magari prendo il sole sulla sdraio, ma ora ho fame”-… Nulla nessuno mi ascolta e io so che devo scacciare questo pensiero fisso, anche se proprio non ci riesco. Mi accovaccio sulla sdraio, se faccio un pisolino magari la fame mi passa, ne dubito, ma questo sole è splendido credo di volermi abbronzare un po! Il sole fa bene, ho sentito dire, fa bene alle ossa e al pelo!
Buona giornata a tutti, anche se io… ho fame!!

Firmata Sr. Labrador Zeus

CONIGLIO CARNE NATURALMENTE LIGHT:
La carne di coniglio è estremamente magra e poco calorica; possiede un’ottima percentuale di proteine ad alto valore biologico e insieme una quantità di colesterolo molto bassa. Sono requisiti naturali e originari della carne di coniglio, definito alimento “light” per eccellenza! Di questo animale si distinguono una razza selvatica e una domestica, che discende dalla prima, ed entrambe forniscono un’ottima carne. La carne di coniglio è molto conosciuta e apprezzata nella cucina nostrana.

SUGGERIMENTO:
questa è la ricetta del mio nonno Severino, una ricetta di una bontà pazzesca, una ricetta con una serie di segreti di famiglia che non vi svelerò, lo so che allora tanto vale mettere la ricetta, ma mi è proibito raccontarli ai quattro venti. Questa volta gli ingredienti saranno in parte celati e anche le quantità, peccato per voi, tutte “ad occhio” perciò sappiatelo fin da ora se volete continuare a leggere o arrendervi già qui!

IL CONIGLIO NEI DIALETTI ITALIANI:
ho trovato nel web, nelle pagine della ANCI (Associazione Nazionale Coniglicoltori Italiana) questa simpatica curiosità: come viene chiamato il coniglio nelle varie Regioni Italiane.

  • Calabria
    cuniglio, cunije, cunigghju
  • Campania
    cuniglio
  • Emilia-Romagna
    cunéij
  • Friuli-Venezia Giulia
    cunin
  • Liguria
    cuniggiu
  • Lombardia
    cunili, lapin, cunetch
  • Marche
    cunìllu, cunìju, cunéllu
  • Piemonte
    lapin, cunij, pürru
  • Puglia
    cunigghiu
  • Sardegna
    conillu, coillu
  • Sicilia
    cunigghiu
  • Toscana
    conigliolo, cuniglioro
  • Trentino-Alto Adige
    cunèl
  • Umbria
    cunile, conillo
  • Veneto
    conejo, cunèl, cunicio, conìo

Ingredienti:
un grosso coniglio in parti: collo, spalla, carrè e petto, sella, pancia, cosce.
aceto di vino
pinoli
2 o 3 carote
1/2 cipolla
1 bicchiere di vino bianco secco di ottima qualità
burro
olio extra vergine
brodo
rosmarino
salvia
alloro
sale grosso
(?) ingrediente segreto (?)

Iniziate a far rosolare la carne di coniglio, dopo averla ben lavata sotto l’acqua corrente, in un tegame ampio che la possa contenere tutta senza sovrapporla. Aggiungete un mazzetto ben legato con spago da cucina di alloro, rosmarino e salvia, un pizzico di sale grosso e appena la carne inizia a rosolare bagnatela con uno spruzzo di aceto di vino bianco. Nel frattempo in un’altra grossa casseruola, scaldare il burro e l’olio e imbiondire la cipolla che non deve bruciare. Aggiungere un mestolo di brodo di carne e l’ingrediente segreto (ahahah). Inserire anche una generosa manciata di pinoli, il rametto di erbe aromatiche utilizzato prima e le carote a tocchetti grossolani.

Disporre le parti di coniglio nel tegame, sempre senza mai sovrapporre la carne, sfumare con dell’ottimo vino bianco, coprite il tegame e lasciate cuocere almeno per 40 minuti a fiamma media. Controllate sempre che non si asciughi troppo aggiungendo qualche goccio di brodo all’occorrenza.
Mi fermo qui, la mano del nonno è il vero ingrediente segreto, il resto sono stata vaga nel dirvi esattamente le dosi e “quel” pizzico di….che non vi svelo. Verrà comunque un fantastico coniglio arrosto!


provate a guardare anche queste ricette!

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15 risposte a "Coniglio arrosto, segreti di famiglia e ho fame!"

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    1. Grande ! Che bello grazie ! È stato bello cercare coniglio nei vari dialetti e la tua conferma mi fa enorme piacere vuol dire che non ho commesso errori! Sempre gentile e attenta la Cle! 😁 anche a me piace moltissimo la carne di coniglio! E in effetti alla birra super!!! In ragù mai provato mi stuzzica! E tu l’hai mai fatto fritto?!

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