Finalmente una giornata di sole, di cielo blu, finalmente la prima vera giornata calda da mesi a questa parte! Devo preparare un piatto che rappresenti appieno questo periodo. Accantonando la polenta, il brasato, le zuppe e le tipiche pietanze per contrastare il freddo di questi giorni, oggi la mia cucina deve esplodere dei colori dell'estate,... Continua a leggere →
Merluzzo agli agrumi, il mezzogiorno del sabato cambia gusto!
Si è conclusa per me una settimana davvero impegnativa. Il mio lavoro, in questo periodo, richiede un'estenuante concentrazione e precisione, non che il resto dell'anno lavori superficialmente, intendiamoci, ma le prime settimane dell'anno sono pregne di scadenze, incombenze, preparativi e chiusure che un giorno di 36 ore non è mai comunque sufficiente e la corsa... Continua a leggere →
Cavolo rapa gratinato al forno, cavolo…. che rapa che sono!
Ed ecco come promesso la seconda ricetta con il cavolo rapa, semplice e veloce, buonissimo e sfiziosissimo. Due sole rape in mio possesso, ma il prossimo sabato al mercato contadino, ne prenderò altre e poi vedrò come cucinarle. Ho scoperto e riscoperto il mercato, profumi veri e sapori antichi, lumachine nelle foglie, terra sugli ortaggi... Continua a leggere →
Pizzette veloci e soffici per l’aperitivo…. con Tino.
Tino è li, gli voglio bene e lui ne vuole a me! Lo vedo scalpitare a volte, nel frigo, se apro la porta per prendere, non so, il burro, ecco che attacca a chiacchierare, si fa in mille bolle, si divincola poi trema tutto, dice di aver freddo, insomma é gran ruffiano, un po ipocondriaco,... Continua a leggere →
Bicchierini, stracciatella e troppo chic! (numero dieci)
Da quanto volevo servire qualcosa di chiccoso in questi piccoli e delicati vasettini... così come si vedono in televisione, o sui giornali gourmet, tutti uguali, tutti in fila che, anche se non sai cosa contengono, te lo mangi lo stesso perché sono troppo chic... neanche chiedi, son talmente belli che di sicuro è buono pure... Continua a leggere →
Tarte Tatin salata, la cucina mignon, e la famona
La minuscola cucina, dalla forma strana, creata su misura per attingere spazio da ogni angolo, mi appare oggi ancor più piccola del solito. Osservo, quasi fossi un’estranea, i miei mobili, scelti tantissimi anni fa: il legno elemento che accoglie, scalda e avvolge ogni minuto della mia vita, pieno, rassicurante e famigliare; il nero lucido marmo... Continua a leggere →
Uova alla Rosatea, e il segno del destino!
Ci sono i giorni scarichi, quelli dove ce la metto tutta ma non concludo nulla, dai quali vorrei trarre l'impossibile e invece mi ritrovo solo un pugno di mosche in tasca, e non è che la cosa sia poi così piacevole..... Lo percepisco fin dal mattino, quando dopo essermi preparata, la sera prima, i vestiti... Continua a leggere →
Aromatiche nell’orto, un dono profumato.
Di gran lunga preferite a ogni fiore e pianta, seppur non disdico nessuno di loro, trovo irresistibile avvolgermi e adornarmi, quando giunge il momento propizio, del profumo inebriante delle piante aromatiche, di ogni specie e qualità. In un fazzoletto di terra, ogni anno, ricavo ciò che si può definire, un ritratto di me stessa, complicata,... Continua a leggere →
Fusilli bucati e sangue di drago!
La porta cigola rompendo l'impenetrabile silenzio e una nuvola di polvere si alza impedendomi di vedere. Un leggero raggio di sole, si fa strada dall'unico piccolo buco, nel pesante vetro della finestrella, nera di fuliggine e di aria vecchia. Stropiccio gli occhi, in attesa che si abituino alla poca luce ed entro piano, con passo... Continua a leggere →
Le spezie e la mia avventura a Como York
E’ arrivato il giorno per una nuova avventura, la mia dolcissima e gentilissima amica decide che sia giunta l’ora di farmi vivere questa straordinaria esperienza. E’ da un po’ che ne parliamo, ma non ho mai tempo e mio malgrado, posticipo l’evento con la speranza di non deluderla e farle passare la voglia di accompagnarmi.... Continua a leggere →
Penne veloci … al frigo vuoto!
Apro il frigo e mi ritrovo davanti il deserto dei tartari: in alto, dal sacchetto della mozzarella, una sirena parte intermittente e una scritta lampeggia insistente: “data di scadenza prossimi giorni!!”; più in basso quattro pomodorini solitari stanno soffrendo in silenzio; sul lato, un barattolo di olive taggiasche piange lacrime salate e mi osserva con... Continua a leggere →











