Ale quando vieni a raccogliere i melograni in giardino che oramai stanno scoppiando tutti? Dal monito della mamma che, avendo una figlia con la passione per la cucina, si preoccupa di procurarle ogni manna dal cielo, mi salta in mente la seconda idea simpaticissima. Con un invitato vegetariano, dovevo trovare qualcosa di gustoso e leggero,... Continua a leggere →
Scaloppine alla pizzaiola, il dolore intrinseco e il sasso in testa!
La sveglia trilla, insistente, come ogni mattina, e non riesco nemmeno a digerirne il suono. Le aspettative della giornata sono le solite, e a volte, perfino, cerco di abbassarne il livello, per non rimaner male se qualcosa va storto. Idealizzare la propria giornata, essere così incredibilmente organizzata, dove ogni cosa è incastrata nel modo perfetto,... Continua a leggere →
Patate, abbazie, birre e formaggi trappisti! (seconda parte)
Osservo il soffitto, appagata e soddisfatta di questo mio sogno tramutato in realtà, rimango col fiato sospeso e nelle orecchie quel rumore del vento, penetrante e persistente, che pare di sentirlo ancora, sfiorarmi i capelli, scivolarmi sul viso. Sono distesa sul letto, gli occhi aperti da poco, ancora sognanti e medito, rammento, ripercorro con il... Continua a leggere →
Corn dog e la mostruosa sopravvivenza decennale
"D’accordo, appena ho un attimo di tempo te lo dico e organizziamo!"Non mi è dato capire cosa sia per me veramente la parola tempo. Una parola straniera, astrusa, non credo esista nel mio vocabolario… Ho espresso, ad alta voce, un pensiero, una frase che non ha nessuna cognizione di causa. Non c’è nulla di più... Continua a leggere →
Insalata di spinacino, arraffo, imbastisco, ed ecco…
Ed ecco.. che sono iniziate le vacanze, un meritato riposo dopo un anno di lavoro, di ufficio, di carte, di pc. Di colpo tutto si ferma, tutto rimane in stand by, come una bolla di sapone che fluttua nell'aria. I giorni scanditi solo dal battito del cuore, i ritmi pacati e deliziati da rigeneranti pennichelle,... Continua a leggere →
Spätzle, un classico, una certezza, ecco, che fame
Oggi proprio non posso farcela, nel dormiveglia della mattina una copiosa pioggia picchietta insistentemente sulla tapparella. Fastidioso rumore di umidità e noioso sentore di freddo mi squilibrano, mi rendono difficile anche il risveglio. Tutti i giorni sono oramai costantemente simili, si susseguono incessantemente fradici e le ore, umettate, si arrugginiscono ad ogni giro di lancetta.... Continua a leggere →
Cheesecake salata e me stessa sparpagliata!
Non ci posso credere, sono stanca, sfinita e direi, senza ombra di dubbio, al minimo delle mie forze vitali, eppure arriva la primavera e io, come sempre, mi divido in due come se vivessi in mondi paralleli. Mi sveglio, attonita e pietrificata, sembra non abbia nemmeno chiuso occhio, pare di essermi appena assopita, con la... Continua a leggere →
Treccia integrale salata, una pace che lievita accecata
Camminando per le buie strade invernali, su marciapiedi imbrattati da una coltre di morbida e carezzevole neve, intravvedo lucine intermittenti che si alternano nei viali e nei giardini. Osservo, incuriosita come, alcune case, siano ancora addobbate per le feste, nonostante sia oramai iniziato febbraio, chiedo tra me e me, se semplicemente non ci sia stato... Continua a leggere →
Il dicia e sette compleanno nella mitica clabaus!!
Sono elettrizzata, emozionata, indaffarata, agitata, eccitata, “innamorata”…. Certo non potrei essere indifferente ad un giorno speciale come questo: diciassette anni fa, un fagottino di poco più di un chilo, cacciava fuori la testolina, prima del previsto, in questo strano mondo. Da subito curioso e combattente, amante delle comodità fin dalla prima ora di vita, se... Continua a leggere →
Riso e piselli come lo timballava miracolosamente la mia mamma!
Nelle gelide sere d'inverno, mentre il freddo ci pungeva e infastidiva, noi sorelle ci accoccolavamo sul tappeto giocando con il nostro amico peloso, un dolcissimo e fedelissimo pastore scozzese, e la mamma, tutta indaffarata, preparava il suo meraviglioso timballo. Dalla cucina provenivano suoni di posate, sbuffi di pentole, effluvi allettanti e noi, ben consce di... Continua a leggere →
Torta di formaggio e noci e i 7 peccati casalinghi!
“Che peccato!”... mi dico costernata e avvilita da diverso tempo. Osservo silenziosamente il migrare dei giorni, e senza fiato alcuno, rimango disarmata davanti a tutto il marasma nella mia mente, che si camuffa sotto forma di incessanti doveri casalinghi. E’ un peccato accanirsi con ira, contro la polvere che mi vuole così bene e non... Continua a leggere →
Galettes Bretòn e lo smarrito bon ton !
Fin da piccola, mi sono sempre state insegnate le regole di buon comportamento, anche se, a dire il vero, al di fuori della nostra casa e quella dei nonni al mare, non andavamo. Ma l’occasione di recarci a far visita a qualche anziana zia, comportava il rispetto di alcune sacrosante regole di educazione: saluta bene... Continua a leggere →
Pizzoccheri, da sogno o da incubo?
Sto facendo finta di niente, ma da qualche giorno, il mio stomaco mi supplica insistentemente, di giorno e di notte... Faccio in modo di non ascoltarlo, ma li sogno persino e li vedo ovunque… Per esempio ieri, dal fruttivendolo, le verze mi si infilano nella borsa da sole, e a cosa penso? (ai pizzoccheri); nel negozio... Continua a leggere →











