Ecco l'ultima ricetta, o meglio le due idee per utilizzare una bresaola di daino. 1 Un'insalata insolita Ingredienti: misticanza, more, mirtilli, yogurt greco, limone, funghi enoki, fiori di nasturzio, bresaola di daino 2 Dei crostoni gustosi Ingredienti: pane, mascarpone, sedano, bresaola di daino Ecco il link, mettete mi piace ed iscrivetevi alla pagina! https://youtu.be/SG3WlkZPS9c?si=iYfRs87dVI0y_Rj1&sfnsn=scwspwa
Bentõ box
Kodomo no hi La festa dei bambini in Giappone 🎏 https://videopress.com/v/0VcTLf11?resizeToParent=true&cover=true&preloadContent=metadata&useAverageColor=true Domenica, corso di cucina giapponese con la fantastica Associazione Miciscirube e la maestra Kagawa YuriMi sono molto divertita a preparare questo Obentõ per bambini 子供の弁当 con panda パンダ, Makkuro Kurosuke まっくろくろすけ. Abbiamo preparato anche piccoli hamburger, io peró ho fatto delle polpettine rotonde coperte... Continua a leggere →
Gamberi, polpo e agrumi, un’insalata di mare dall’esplosiva freschezza!
Devo lasciar respirare le mie incertezze, devo saper ascoltare le debolezze e lasciarle scorrere lontano per poi riprenderle ancora e custodirle. Perché sembrare forti davanti a tutto, perché dimostrare sempre e giustificare ogni profonda fragilità? Rifiato sconfitta dalla pesantezza dei pensieri, mi chino, schiacciata dall'ansia come se pesanti coperte di feltro inspessito dal tempo mi... Continua a leggere →
Insalata di cappolla, invenzione tutta casalinga, pronta per le Feste!
Esiste l'insalata di pollo. Varie versioni. Tutti la conoscono...... ma nessuno la fa come me!La CAPPOLLA sapete cos'é? Avevo desiderio di un buon brodo di cappone, quello gustoso e intenso, quello che se lasciato una notte in frigo affiora .... E avevo desiderio di replicare una ricetta di mia suocera (95 anni compiuti un mese... Continua a leggere →
Evoluzione di un semplice toast, pronti?
Siamo passati dalla macchina da scrivere con la carta carbone, a word e correzione automatica. Siamo passati da calcolatrici da tavolo, a fogli di excel che calcolano pure gli algoritmi alieni. Dalle auto con motori a due tempi, a veicoli elettrici che fra poco voleranno pure. Dal camino che riscaldava solo una stanza, alla pompa... Continua a leggere →
Poke, ma cosa mangiano i pokemon?
Quando sento parlare di Poke, mi vengono in mente solo i Pokemon. Mi aggiro tranquilla fra i banchi del super, come piace fare a me, non solo seguendo la lista delle cose che mi mancano in dispensa, ma anche curiosando e facendo correre la fantasia. Mi piace osservare tra le verdure le novità, oppure scovare... Continua a leggere →
Petto d’oca fumè, senti da chi viene il pulpito, è un qui pro pro e si ricomincia!
Vi è mai capitato di ridere a crepapelle e pensare che a volte una sana risata serve più di diecimila medicine? A me capita e ne sono sempre felice, è una sensazione bellissima. A volte è davvero per futili motivi: una frase sbagliata, una parola sentita. ..." Ma senti da chi viene il pulpito!..... Pausa......."????"...Mollo... Continua a leggere →
L’insalata russa, aspetta che adesso la sveglio io!
Spesso scherzo, dispenso battute, faccio diventare divertente ciò che non lo è affatto e ritaglio spaccati di vita normalissimi, trasformandoli in eventi sensazionali, racconti tragicomici, storie spiritose. Mi concentro sulla foto, sul set perfettamente studiato in ogni suo particolare, sulla qualità del cibo che sto trasformando e poi, appena tutto finisce mi volto e mi... Continua a leggere →
Mini panini lillipuziani (numero uno)
L'idea di preparare questi sfiziosissimi mini panini mi è venuta cercando nel web qualcosa di davvero simpatico. Purtroppo le dimensioni dei panini che si trovano in commercio già pronti, non erano così "ridotte" come volevo perciò... come potevo fare a realizzarli io senza perdere troppo tempo? Ecco a voi la soluzione: Ingredienti per circa 12... Continua a leggere →
Finocchi al vapore, e io guardo, guardo e non vedo!
Appurato che, le fette di salame, sarebbe meglio mangiarsele, anziché averle sugli occhi, sento ancora addosso il fastidio e la sconcertante delusione, di ciò che mi è successo in una ordinaria giornata lavorativa. Arrivato puntuale il languorino delle 11, nemmeno il pesante e a dir poco indecifrabile gusto del caffè della macchinetta, riesce a tenere... Continua a leggere →
Grigliata di pesce estiva ol iu chen it … ma privato!
Estate, la stagione più attesa, il momento che lascia il segno indelebile dei giorni trascorsi lentamente, del tempo sospeso, delle sensazioni pure di libertà assoluta. Nessuno schema, nessun muro, tutto scandito da ritmi diversi e impreziositi di valori importanti. L'estate, che regala suggestioni da ricordare, libri da raccontare, cartoline da fotografare, regole da infrangere. È... Continua a leggere →
Totano elegante e il cellophane di sudore in faccia.
Camminando con passo spedito sul marciapiede arroventato, ho la sventurata sensazione che la suola delle mie scarpe si stia inesorabilmente sciogliendo a contatto con l’asfalto infuocato. La mia stanchezza non riesce proprio ad abbandonarmi, penso sia complice il caldo estivo, ma poi riflettendo con calma mi rendo conto che lei, la mia amica, non mi... Continua a leggere →
Torta salata al salmone e perché lo stesso bernoccolo?
Un nuovo giorno si affaccia lento in questa torrida estate, dalla persiana lasciata socchiusa per far penetrare quella brezza mattutina che non sempre pare esserci per allietare il risveglio, si addentra nella stanza un leggero chiarore. Si fa strada tra le foglie dell’immenso acero, la luce dell’alba, che si irradia tremando e accogliendo nei nostri... Continua a leggere →
Fish burger, rotolini e succhi gastrici
La settimana, trascorsa tra alti e bassi, tra piogge torrenziali, freddo nevoso, vento caldo e solleone estivo, mi impone di tirare una riga e fare due conti sulla famigerata dieta che da mesi mi sono imposta. Ligia e indefessa, (che se non sapessi esattamente l'etimologia della parola un pochino ci rimarrei male da sola), ho... Continua a leggere →
Orecchia d’elefante sulla cassapanca e quell’impassibile bontà!
Capii, dalla palese espressione immota, stampata sul suo viso, che le mie parole non sfioravano nemmeno per un attimo, la sua attenzione; se ne stava chiuso nel suo impenetrabile atteggiamento d'insensibilità, senza proferir parola, appoggiato stancamente su quella cassapanca, come a voler dimostrare a tutti, e a se stesso, che era giunta l'ora di lasciarsi... Continua a leggere →











