Ma oggi si mangia pesce? Certo, bisogna mangiarlo almeno tre volte a settimana... ma quel meraviglioso vaniglia gustato l'altra sera e trasformato in piccola parte in polpette, è avanzato ancora... "Mai sprecare" asserisco con piglio sicuro, e con un pizzico di pazzia, leggo veloce qualche idea diversa, qualche spunto che mi faccia accendere la lampadina.... Continue Reading →
La michetta gourmet con il mitico Vaniglia!
Un messaggio vocale, un'idea, una richiesta. Mi sveglio di buon ora oggi, sono in telelavoro e visti i tempi ridotti non ho grandi idee culinarie in testa, il pranzo sarà certamente fugace. Domani è sabato e dovrò assolutamente pulire casa! I lati estremamente positivi di questa strana situazione di auto-isolamento dal mondo esterno, li ho... Continue Reading →
Salsiccia al vino rosso, il dono in un pacco per un compleanno bislacco!
Sono seduta a gambe incrociate su di un tappeto disordinato di margherite, violette e crocus che disegnano nel mio giardino un quadro dai teneri colori acquarello. Ogni tanto i fili d'erba tremano al passare della brezza, quella stessa che sussurra alle mie orecchie e mi sfiora inebriandomi col profumo di natura. Le prime delicatissime foglioline,... Continue Reading →
Taccole, pancetta, uova e la natura non si ferma mai
La natura non ha orecchi per ascoltare il tempo che si ferma. Non si cura delle parole che stridenti soffiano ogni giorno, a lei non importa quanto immobili noi dobbiamo stare, quanto sia serio e gravoso questo periodo. La natura è in continua trasformazione, è viva, è in cammino. Rimango fissa ad osservarla, sono qui... Continue Reading →
Involtini di lonza, ottimi anche senza contorno, oramai…
Come ogni buona, anzi ottima massaia, cerco di ottimizzare ogni cosa, dalla spesa, ai soldi, alla gestione perfetta e imprescindibile di ogni particolare di casa. Infatti, appena il vecchissimo forno a microonde ha iniziato a dare i primi segni di cedimento, ho pensato chiaramente di non buttarlo fino a che non avesse davvero tirato le... Continue Reading →
Tagliolini freschi al ragù di capriolo e grazie, grazie tante, grazie mille!
Come è difficile dire grazie oggi. Da bambina era una tortura provare ad anticipare il mio grazie anche solo un secondo prima della nonna. Era praticamente impossibile, lei era sempre, preventivamente appoggiata con il fiato sulla mia schiena e dandomi colpettini innocui sulle spalle, insinuava prematuramente un imperituro: come si dice???? Ringrazia bene! E dopo... Continue Reading →