Mi alzo dal tavolo e mi siedo sul divano, mi alzo dal divano e mi risiedo a tavola, mi sposto dal tavolo della cucina a quello della sala, ma variando a volte, tra la casa di mia mamma e quella di mia suocera. Approdo al tavolino dell'aperitivo e da li, stancamente alla poltrona, infine vado... Continue Reading →
Pasta rustica… maccheccavolini che buona!
E chi l'avrebbe mai detto! Io che non sopporto nemmeno l'odore, che volgo lo sguardo disinteressandomene ogni volta, che mi fa star male il solo pensiero del peso sullo stomaco, ho l'ardire di comprarne un sacchetto?Macchecavolini sto facendo?Entro di fretta, come se fosse una novità. Il mio carrello scivola lieve sul bianco e immacolato pavimento,... Continue Reading →
Penne, speck, uova, zucchine, stasera la cena è pp..ss..uzu..cc
Giungendo quasi al termine del giro d’orologio di questa strana giornata, mi rendo conto, e di sicuro almeno i miei uomini ne hanno tangibile certezza, che le mie capacità cognitive sono decisamente alla frutta, e oltre a sentirsi, si vede. Si perché ciondolo per la casa, con le braccia a penzoloni, trascinando le gambe stanche... Continue Reading →
Spaghetti e ‘nduja, di necessità virtù
E' necessario, si ... è necessario che io prenda il sole e mi asciughi finalmente le ossa. E' necessario che io mi riposi, dopo tutto, fagocitata dalla sdraio e sparisca tra le trame del tessuto, come curioso camaleonte. E' necessario che prenda del tempo per me stessa e chiuda delicatamente gli occhi, non per schiacciare... Continue Reading →
Rigatoni alla carbonara tra segreti e imbrogli di corte!
Siamo sempre alle solite, quando si arriva a casa alla sera, e tutti i componenti della famiglia hanno vissuto di vita propria fin dalle sette della mattina, ritrovarsi sotto lo stesso tetto, e mettersi d’accordo su cosa mangiare a cena, è una scommessa. In gioco poi, metto la mia oramai labile, direi completamente perduta memoria,... Continue Reading →
Elicoidali cremosi… di una in tre, cosa me ne faccio?
Venerdì, giornata strampalata, di quelle che mi sento già il fine settimana sotto braccio, ma quando guardo entusiasta l'orologio, sono solo le otto di mattina, e devo lavorare ancora tutto il giorno! Per di più, è quasi la fine del mese, e da ottima massaia, sto raschiando il fondo del barile, pardon della dispensa, per... Continue Reading →