Tovaglie bianche, bicchieri lucenti. Quello che piace a noi, un pò di campagna, un pò di montagna, cortesia e bellezza, bontà e raffinatezza. Piatti diversi, idee diverse, cibi che si assaggiano solo una volta all'anno fuori casa perchè io li cucino anche spesso ma la curiosità di nuovi gusti mi attrae. Abbinamenti, sapori veri, non... Continue Reading →
Orecchiette, crema di fave, chips di salame… due piattini con una fava..
Ho preso due piccio.....due piattini con una fava. Si perché volevo un piattino sano da una parte, con una semplice crema di fave e un piattino sfizioso dall'altra, perché diciamocelo, le fave non sanno di una fava, appunto. Il sapore è piuttosto neutro, e bisogna accenderlo. L'ho preso troppo alla lettera però, perché le chips... Continue Reading →
Spaghetti integrali con carciofi, prima che scada il tempo!
Carciofi, adorati carciofi. Eppure da piccina li odiavo, erano amari, erano brutti da vedere e come tutte le cose che dovevo mangiare per forza, non mi piacevano affatto. Scorro il display del telefono guardando foto e la bravura di chi le scatta, poi alla pagina ufficiale della pasta Rummo, vedo un video che mi ipnotizza... Continue Reading →
Marmellata di albicocche, pura, semplice, la più buona
La perfezione non esiste e mai esisterà. Avere ogni cosa si desideri, senza aver lottato, sofferto, sbagliato, inciampato è noioso. Cosi come preparare una marmellata di albicocche perfetta è impossibile: le albicocche mature al punto giusto, dolci al punto giusto, lo zucchero poco, ma non troppo poco, il limone buono ma non pungente, e la... Continue Reading →
Ciambella, quando la felicità fa rima con mele rosse!
Ma cos'è la felicità? Credete davvero che, se qualcuno prima o poi dovesse scoprirlo, lo sventolerebbe ai quattro venti? Secondo me si tiene la notizia stretta stretta per se stesso, e che gli altri si arrangino. Per i grandi filosofi non c'è una strada che porti alla felicità perché è la strada stessa la felicità...... Continue Reading →
Vellutata di finocchi, il mio cibo confortevole, sola ma condivido!
Non riesco ad uscire da questo circolo vizioso, ma più che un circolo, direi direttamente un punto fermo! La testa è pesante, infilata a forza in una boccia per i pesci rossi, compresa di acqua che gorgheggia e ondeggia nelle orecchie, e di pesci rossi, appunto, che nuotano intorno alle mie pupille. In fondo sono... Continue Reading →
Orata pavoneggiante e i germogli del polo nord!
Sono destabilizzata, destrutturata, instabile, avvolta in un vortice di misteriosi perché, avvilita, affranta. Nel cuore della notte mi sveglio con addosso quella sensazione di oppressione e caldo, quel pesante soffoco fastidioso; mi scopro, i piedi tormentati scivolano fuori a cercare uno spiffero di refrigerio, tiro un sospiro e mi assopisco, ma poco dopo un gelido... Continue Reading →