Quando i doni vengono dal cuore, dalla profonda amicizia, dall'animo dolce e gentile, dalla generosità, dal voler dare senza ricevere, quando qualcosa viene regalato così, assume un significato intenso e profondo. Il condividere senza chiedere, lo svestirsi non del superfluo ma del necessario, il solo gesto di lasciare che qualcun altro possa godere di cio... Continua a leggere →
Cannelloni al ragù di selvaggina, bis… bis… e chi si ferma più?
Ho cucinato della buonissima carne di daino e capriolo e per non rimanere spiazzata da un eventuale bis dei miei ospiti, né ho preparata in abbondanza. Tanto che dopo il bis, ancora ne era avanzata! Tagliata al coltello e sminuzzata per benino, soffritto leggero, salsa di pomodoro ne esce un ragù succulento che tengo da... Continua a leggere →
Timballo di anellini alle polpette e torniamo coi piedi in terra, anzi in giardino!
Nonostante mi piaccia molto sperimentare, studiare, provare ricette dal mondo, la cucina italiana non la batte nessuno. Due settimane fa mi hanno portato via un'ora. Un'ora preziosa del mio tempo che oramai era andata in prescrizione, l'avevo acquisita lo scorso anno e adesso la sentivo mia. Me l'hanno rubata, e non me ne sono nemmeno... Continua a leggere →
Ragù di mattino il buon giorno si vede dal tacchino
Spero sia un giorno migliore di ieri, la notte non è passata molto bene, anzi la definirei perfino turbolenta, e all'alba avevo già gli occhi spalancati a fissare il soffitto immaginando ombre danzanti, osservando giochi di luce proiettati sulle pareti. Quando non si sta bene non c'è posto più comodo del letto, diceva la mia... Continua a leggere →
E Natale sia…. i primi!
VEDI GLI ANTIPASTIVEDI I SECONDIVEDI I DOLCI Meglio "perdere" un Natale della nostra vita, che la nostra Vita a Natale!Ho letto questa frase, tra le tante di quest'anno e mi è piaciuta. Poi ho pensato....Quest'anno saremo in pochi, o addirittura da soli, soprattutto gli anziani, lasciati nelle loro case, raggiunti solo da lunghe telefonate. Possiamo... Continua a leggere →
Ragù all’Alessiese, una ricetta da leccarsi le vibrisse
Sono qui, beatamente seduta nel mio nuovo ufficio, quello di casa, creato a regola d'arte nella parte esposta alla luce della lavanderia, un angolino di tutto rispetto, ricavato per facilitare il telelavoro del quale oramai non posso più fare a meno. Da questa posizione, godo appieno della vista che si estende lungo tutto il corridoio,... Continua a leggere →
Supplì e mi si son rotte le ciabatte! Evviva!
Ci sono alcuni oggetti del desiderio che si sognano cosi tanto, da idealizzarli come fossero indispensabili e insostituibili. Anni fa, ho comperato un paio di ciabatte per far riposare questi miei poveri piedi stanchi, stretti e soffocati nelle scarpe tutto il giorno, per cinque giorni alla settimana. Dovevano essere perfette e svolgere l'importantissimo compito del... Continua a leggere →
Pasta al forno e la primavera, senza chiedere, è arrivata!
Non posso esimermi dall'uscire, purtroppo. Vorrei rimanere barricata nel mio guscio, rintanata tra le mie mura, abbracciata alla mia casa, accoccolata nel mio letto, ma non posso. Vorrei non dovermi giustificare, non dover supplicare, non dover aver paura. Indosso una mascherina bianca, che non riesco nemmeno a capire quale sia il sotto e il sopra,... Continua a leggere →
Tagliolini freschi al ragù di capriolo e grazie, grazie tante, grazie mille!
Come è difficile dire grazie oggi. Da bambina era una tortura provare ad anticipare il mio grazie anche solo un secondo prima della nonna. Era praticamente impossibile, lei era sempre, preventivamente appoggiata con il fiato sulla mia schiena e dandomi colpettini innocui sulle spalle, insinuava prematuramente un imperituro: come si dice???? Ringrazia bene! E dopo... Continua a leggere →
Tortellini a sei mani, un capolavoro condiviso!
Il caldo profumo del ragù, che borbotta da ore, e la delicata voglia di corroborante brodo... Non trovo un nesso tra loro, eppure vorrei unirli, entrambi sono nei miei pensieri, ed entrambi mi fanno sentire bene, a casa, in famiglia. Mi accovaccio, sconsolata, sulla sedia, guardando il cielo grigio dalla finestra; la pioggia scende copiosa,... Continua a leggere →
Fusilli con ragù alla siciliana, e camminare fa bene!
Ci sono alcuni giorni che la pigrizia si impadronisce talmente tanto di me che per andare a vedere se nella cassetta della posta di casa il postino ha depositato qualcosa, accendo la macchina, faccio retro ed esco dal cancello, controllo la posta, ingrano la marcia e ritorno in garage. Oppure sono talmente svogliata che per... Continua a leggere →
Ragù alla siciliana e la scarpetta… ma non di cristallo!
Il borbottio della sveglia mi riporta al mondo reale, longilinee ombre deformi si inseguono e si intrecciano sul muro nudo davanti a me. Un afono sbadiglio esce alla spicciolata e con la più completa atonia del mio corpo, nel torpore greve delle mie coperte, faccio un lungo gemito di insoddisfazione perché devo mio malgrado alzarmi... Continua a leggere →
Pasta al pollo, maledizione la cena e poi il bis…
La notte è scesa, nel caldo guscio della mia casa, serenamente avvolta da una morbida coperta, attendo e scruto l'orizzonte in cerca di qualcosa di indefinito e osservo, in silenzio, dalla mia finestra, le tenebre e l'oscurità. Il buio tetro, cupo, oscuro evoca incertezza, inquietudine e smarrimento, o addirittura angoscia. Ombre inconsuete e strane movenze,... Continua a leggere →
Cannelloni al ragù e il giorno di dolce far niente… cucù!
Il fatidico giorno è giunto, quello in cui ho riposto tutte le mie speranze di riposo, dormita prolungata, pennichella e dolce far nulla. Mi addormento sorridendo al nuovo giorno che verrà, leggera come una piuma. D’un tratto ci accorgiamo che non è suonata la sveglia, nella notte è mancata la corrente, e i miei uomini... Continua a leggere →
Pappardelle al ragù d’anatra, mousse di foie gras e l’abbiocco rotolante.
Autunno, morbido e accomodante, luminose giornate si susseguono alternandosi alla pioggia incessante, la prima nebbiolina fa capolino nelle algide ore mattutine, tutto si accende di rosso vivo, arancio brillante, giallo intenso e verde luccicante dei prati, col riverbero di mille goccioline scintillanti. Nel bosco, che profuma di umidità, di funghi e muschio, è confortevole passeggiare... Continua a leggere →











