Risotto prosecco e scampi, una chiccheria a casa mia.

Stamattina mi sono alzata prestissimo per assaporare ogni singolo istante di questa domenica. Non perché oggi sia un giorno particolare, no, è una domenica come tutte le altre, senza nessun programma in mente. In questa giornata, i miei ritmi dovranno essere tassativamente lenti e devo poter ascoltare il silenzio che avvolge il mio giardino. Voglio immergermi nella tranquillità di un biscotto che si tuffa nel caffè, perdermi nel vortice del cucchiaino che gira piano e chiudere gli occhi, riposando in assoluta serenità. La mente inizia a viaggiare ed immagino, idealizzo e desidero un piatto semplice ma pieno d’amore, da portare in tavola per condividere, ridere, sorridere con i miei uomini senza motivo alcuno o per mille motivi diversi, con in testa una sola parola, famiglia. Oggi è domenica, una giornata speciale, una chiccheria a casa mia….

L’IDEA IN PIU’
non ho potuto farne a meno! L’aggiunta di questo ingrediente ha dato una svolta pazzesca a questo risotto. Non è più stato il “solito” risotto agli scampi, no, è diventato il RE dei risotti… LA CLOTTED CREAM ha reso cremoso e indiscutibilmente delizioso il mio risotto. Sapete cos’è?

LA CLOTTED CREAM:
Clotted cream anche chiamata Cornish cream (letteralmente panna rappresa) è una densa panna ottenuta dal latte non pastorizzato originaria del Devon e della Cornovaglia. Si ottiene scaldando il latte in contenitori bassi e larghi e lasciandolo poi raffreddare lentamente, durante il processo la panna sale in superficie e si rapprende formando dei grumi (clots in inglese). È considerata un tocco di lusso che viene sfoggiato durante i tè più importanti. Per coloro che non hanno mai visto la clotted cream, si tratta in pratica, di una crema a metà strada fra il burro e la panna montata. 

SUGGERIMENTO:
gli scampi vanno cotti pochissimo, la loro carne è tenerissima e teme le lunghe cotture. Basterà aggiungere la polpa solo a fine cottura del riso e saranno perfetti nel gusto e nella consistenza. Importantissimo però pulirli molto bene dal filetto nero (o intestino) che oltre ad essere amaro e assolutamente cattivo da mangiare, risulta anti estetico, sinonimo anche di poca pulizia!

Gli scampi sono crostacei simili all’astice, fra i più usati in cucina, sinonimo di eleganza e gusto. Con la loro corazza calcarea, dieci zampe, due delle quali si presentano in forma di chele usate dall’animale per difendersi, hanno una polpa dolce e pregiata che permette di consumarli sia cotti, che crudi.

FUMETTO DI PESCE
Le teste e gli scarti, sono ideali per preparare saporiti brodi di pesce. La Bisque di Gamberi o Fumetto di Crostacei, è un brodo concentrato dal sapore molto inteso e gustoso, che si realizza appunto con gli scarti, in genere di gamberi e crostacei. Viene utilizzato in cucina come base per insaporire salse, zuppe, risotti e paste a base di pesce. Utilizzando solo gamberi interi o polpa, è difficile insaporire tutto il piatto, regalando al complesso, quel profumo e sapore intenso di mare che ci aspettiamo di trovare. Con il fumetto, i vostri piatti assumeranno un gusto e un profumo unico, di mare intenso. Basterà con un pò di pazienza aspettare che il brodo cuocia e si restringa a dovere per poi filtrarlo e il fumetto di crostacei è pronto per essere utilizzato. 

Ingredienti per 3 persone:

300 gr di riso per risotto (per me Carnaroli)
una noce di burro
2 scalogni o cipollotti tagliati finemente
2 dl prosecco (per me di Valdobbiadene)
6 dl brodo di pesce ottenuto con le teste e i carapaci degli scampi
50 gr di clotted cream
sale
9/12 scampi freschi
due cucchiaio di olio evo

Sciogliere il burro in una pentola e rosolare lo scalogno. Unire il riso e tostarlo mescolando finché diventa trasparente, sfumare con il prosecco e far restringere quasi completamente. Mescolando continuamente, versare un po’ alla volta il brodo in modo che il riso resti sempre appena coperto di liquido. Lasciar sobbollire per 15 minuti, versare ancora un pò di prosecco e continuare la cottura per 5 minuti, fino a ottenere un risotto cremoso e al dente. Nel frattempo, in una casseruola con una noce di burro e un paio di cucchiai d’olio, adagiare metà degli scampi sgusciati e metà interi, lavati e puliti dal filetto e farli cuocere per un paio di minuti al massimo, quindi sfumare con un goccio di prosecco e tenere da parte. Quando mancano pochi minuti al termine della cottura del riso, trasferire gli scampi sgusciati nel risotto aggiungendo anche la clotted cream, spegnere il fuoco e rimestare molto bene. Servire il risotto con gli scampi interi appoggiati sopra.

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