Non vedo l'ora di andare in pensione e poi mi trasferisco! Dove? In Giappone! Cosa faccio vivo qui mentre mio figlio è là... scherziamo? Ma non posso certo farmi mantenere da lui, povero ragazzo... e allora, ecco il mio piano: prenderò un ape car, lo dipingerò stile bottega giapponese, lo adatterò con una mini cucina... Continue Reading →
Rigatoni alla Norma, il regalo azzeccato
Tra le mani rigiro meccanicamente un pacchetto, lo soppeso, lo annuso. Un profumo penetrante, un ricordo, un sapore noto. Apprezzo infinitamente quando ricevo regali gastronomici, mi rallegrano, mi stuzzicano, mi danno la carica, mi accendono istantaneamente un sorriso. Potrei inventare, potrei azzardare ma non posso oggi, non voglio. L'unico pensiero è onorare al meglio il... Continue Reading →
Strammer max toast, sapete cos’è? La cena è servita!
Nei miei viaggi, quando si potevano ancora fare, c'era un particolare toast che mi piaceva tantissimo ordinare. Non è certo il toast che conosciamo noi fatto di semplice pane, sottiletta, prosciutto cotto. Che per altro, da noi è servito, a volte neanche croccante, su di un fazzoletto, in un piattino. "Davvero una tristezza" mi sono... Continue Reading →
Polpette, polpette, polpette è un miracolo se sono arrivate a casa!
Una telefonata inaspettata, una domanda con la risposta scontata. Ciao mamma, si tutto bene e tu? Ma certo, si, ok, e me lo chiedi??? Arrivo!Ciao cia cia cia ciaooociao cia cia ciao grazie grazie ciao Inforco subito le scarpe, la borsa, accendo la macchina e via veloce. Pur vero che per 50 metri in linea... Continue Reading →
Fritto misto di mare e la catastrofe della mia mente anomala!
Domenica, piove, piove, piove…. ma in programma c’era il fritto misto! E che diavolo, non lo facciamo solo per due gocce d’acqua? La pergola è ben coperta, la friggitrice è pronta, ma oggi di macchina fotografica non se ne parla, perciò ecco cari amici di Piattoranocchio, questo è il mio fritto misto!
L’oceano immenso, la vista che spazia oltre l’orizzonte, senso di pace, calma e impotenza davanti alla natura tumultuosa e arrogante del mare che arriva, frange sulla spiaggia baciandola, e se ne va, senza quasi lasciarmi il tempo di respirare l’aria pura, pregna di odore salmastro e giovevole. Seduta in un ristorantino, in riva alla spiaggia bianca e lunghissima, osservo in religioso silenzio il calare del sole che pur a serata inoltrata, irradia a tutto tondo la sua luce armoniosa e il suo calore confortevole. Un filo invisibile lega il vento, al mare, ai capelli, alla sabbia e io trasecolo ammaliata da cotanta bellezza che la natura dona. Apro gli occhi, che seppur aperti erano, e le fredde bianche nude piastrelle mi segnano il viso, l’umidità pesante mi soffoca e l’acqua sgorga dal rubinetto, nella pentola stracolma, inondando il tappeto color sabbia. Le lacrime di disperazione per essermi svegliata dal ricordo…
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Melanzana in carrozza, e io corro… corro…
Orto orto delle mie brame, quale ortaggio c'è oggi nel mio reame? Melanzane! Ancora?? Certo !! Adoro le melanzane, ogni anno aggiungo qualche piantina e la produzione, sempre più proficua, mi regala piccole e sode melanzane, dal sapore inconfondibile e talmente buone da non stancarsi mai di mangiarle. Corro a raccogliere le ultime, settimana scorsa,... Continue Reading →
Chicche fritte? Ma è una chicca, anzi tante…
Lasciamo perdere i giochi di parole, lasciamo perdere che oggi, mentre oziavo sulla sdraio in giardino, quasi cado da sdraiata appena mi imbatto in un sito, per poi scoprirne un altro, per poi ritrovarmi invischiata in diversi blog, attorcigliata in mille parole, impiastricciata di idee. Cercavo una cosa, ne ho trovata un altra. E quando... Continue Reading →
Corn dog e la mostruosa sopravvivenza decennale
"D’accordo, appena ho un attimo di tempo te lo dico e organizziamo!"Non mi è dato capire cosa sia per me veramente la parola tempo. Una parola straniera, astrusa, non credo esista nel mio vocabolario… Ho espresso, ad alta voce, un pensiero, una frase che non ha nessuna cognizione di causa. Non c’è nulla di più... Continue Reading →
Zucchine fritte e il richiamo della natura!
La mamma è sempre la mamma, e pur volendo imitarla e, a volte, anche superarla, non c’è niente da fare, non ci riesco, perché ci sarà sempre qualcosa che lei fa meglio di me e io non la raggiungerò, senza mai capire perché! Con questa perla di saggezza, inizio la mia giornata lavorativa un po’... Continue Reading →
Zucchine a scapece, la magica bocca del Natale!
La gioia del donare, la sorpresa nel ricevere. Mi fermo a riflettere, avvolta da mille lucine natalizie, con la frenesia tipica di questo periodo, dai fervidi preparativi, ai pensieri che si accavallano su cosa regalare sul filo del rasoio. Anche se prevedo, organizzatissima, ogni minimo particolare, arrivo gli ultimi istanti e manca sempre qualcosa, qualcuno... Continue Reading →
Fritto misto di mare e la catastrofe della mia mente anomala!
L’oceano immenso, la vista che spazia oltre l’orizzonte, senso di pace, calma e impotenza davanti alla natura tumultuosa e arrogante del mare che arriva, frange sulla spiaggia baciandola, e se ne va, senza quasi lasciarmi il tempo di respirare l’aria pura, pregna di odore salmastro e giovevole. Seduta in un ristorantino, in riva alla... Continue Reading →
Panissa ligure e le mani nel sacco fritto!
Un recondito e celato ricordo si fa strada nella mia mente, è pallido e sfaccettato, non mi appare nitido né evidente, ma è come se ci fosse scritto nel mio dna qualcosa di tramandato e di vissuto. Mentre affondo le mani nella farina e mi sporco distrattamente come al mio solito, trasformando la cucina in... Continue Reading →