Seppie in umido un grande classico, rendiamolo speciale!

Quando cucino un grande classico, seguo alla lettera la ricetta. Non invento, non stravolgo, non oso. Scelgo con cura gli ingredienti e soprattutto non lesino sulla qualità. Non lo faccio nemmeno se devo preparare un toast. Nulla deve essere lasciato al caso, gli ingredienti migliori, migliorano il piatto, lo profumano, lo rendono unico senza se e senza ma. Allora rendiamo speciale questo piatto con prodotti eccezionali, con un pizzico di felicità e due cucchiai di sorrisi.

Le seppie del Mediterraneo sono molluschi cefalopodi che si pescano in primavera e autunno. Sono un alimento magro e adatto a una cucina ipocalorica. Sono ricche di proteine ad alto valore biologico, hanno un grande potere saziante e hanno carni magre e povere di colesterolo.

Non ho messo il prezzemolo, non l’avevo fresco e non lo amo surgelato che rimane amaro e scuro. Meglio ometterlo. Se invece lo avete fresco, tritatelo finemente e aggiungerlo alla fine.

Ingredienti per 2 persone:

400 g di seppie fresche
150 gr di piselli freschi
Uno spicchio di cipolla bianca
150 ml di passata di pomodoro bio
1 piccolo peperoncino secco
Olio extravergine
un bicchiere di vino bianco

In una padella scaldare l’olio e imbiondire la cipolla tagliata fine. Aggiungere i piselli freschi, il peperoncino e sfumare con il vino bianco. Aggiungere due mestoli di acqua calda, mettere il coperchio e cuocere 5 minuti a fiamma moderata. Pulire la seppia e tagliarla a pezzi, aggiungerla ai piselli e versare la passata di pomodoro. Regolare di sale, coprire con coperchio e cuocere per 40 minuti. Prima di servire, se il sugo è troppo liquido alzare la fiamma per 5 minuti e farlo addensare, se fosse troppo denso invece aggiungere poco acqua calda e abbassare la fiamma, scaldando per un minuto. Servire con pane nero leggermente croccante.

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